kingair28 ha scritto:
Il fatto che non sia stata vista da un medico è molto grave, infatti la presenza in aeroporto è fondamentale. In effetti la varicella può costituire una non idoneità al volo per timore di contagio, ma la cosa la deve dire un medico...
Adesso allora mi spiego il ritardo del VLC...
Ciao
il ritardo del VLC non è stato causato dall'episodio citato, ma al contrario è la bimba che durante l'attesa ,credo fosse li dalle 14, e solo alle 17 quando non c'era nessuna news certa sull'orario di partenza che la madre della piccola ha comincito a preoccuparsi perchè lo sfogo cutaneo aumentava, io se fosse stata mia figlia non l'avrei fatta vedere a un medico qualunque!!!!!Essendo una ragazza molto giovane e sentendo vari pareri di passeggere che avevano riconosciuto la varicella,mi ha chiesto il favore di farle da interprete, mai l'avessi fatto!!!!!L'infermiera che ha visto la bimba beh lasciami dire....era un tot al kg!!!!Ha solo fatto dei casini!Poi dalle 17 alle 21 nessuno si è preoccupato di nulla e alla fine siccome non era stato fatto un certificato medico ,solo per quello, hanno lasciato a terra tutta la famiglia!!!!!!!!!!COMPLIMENTI e non aggiungo altro!!!!!!!!!I problemi dell'aeromobile esistevano già dalle 14 , nel tabellone delle partenze ,infatti ,non c'era il numero del banco di check-in, ed era l'unico quello per BLQ, c'erano tutti fino a sera, l'ultimo aereo parte alle 20.30 circa!Ho anche sentito che le assistenti parlottavano tra di loro con aria strana, e ho chiesto come mai non ci fosse il numero del banco (sono andata in uno di quelli che normalmente accettano Iberia e aernostrum) mi è stato risposto sempre in maniera non tranquilla che andava bene quel banco, e continuavano a dirsi delle cose .......Naturalmente erano poi le stesse assistenti che non sapevano darci alcuna spiegazione alla porta d'imbarco e io ho fatto notare che l'avevo capito!!!
Insomma per dirla alla brutta l'aereo aveva dei seri problemi e non si fidavano, e prendendoci un pò per i fondelli hanno aspettato che arrivasse il Siviglia e ci hanno imbarcato.Io dico che con una info di questo genere io avrei volentieri accompagnato la madre della bimba in un centro pediatrico e sono certa che un medico serio avrebbe dato loro il consenso di tornare a casa.O si sarebbero potuti organizzare diversamente risparmiando a tutta la famiglia uno stress inutile,COMPLIMENTI alla civiltà comunque e al rispetto verso i bambini!!!!!!!!!Non mi fare dire altro perchè mi sono espressa fin troppo, per non parlare del menefreghismo nel cercare il medico!!!!!!!!!é stata decisione di una assistente di terra di caricarci in macchina e portarci dall'altra parte dell'aeroporto per cercare l'ipotetico medico inesistente, altrimenti gli ordini sarebbero stati di andarci a piedi e passare tremila controlli sia all'andata che al ritorno! Quando ho sentito una cosa del genere mi sono inviperita e visto che erano tutte donne con la fede al dito le ho fatte riflettere che si trattava di una bimba di un anno e non di un pacco!!!!!!!Io ho rimpatriato dei ragazzi dal Regno Unito con malattie infantili, uno con la mononucleosi, affidati al personale di bordo perchè io lavoravo con altri studenti, sono sempre stati trattati con un occhi di riguardo.Stendiamo una colata lavica sull' assenza di un medico in un aeroportoooooooooooooo,buona giornata Giuliana