Un altro po' di scatti, fra più recenti e un po' più datati.
Lo scorso 2 giugno, ha ripreso la via del ferro il mitico ETR252, dopo il lungo periodo di stop dettato dalla pandemia. Tuttavia le corse non credo siano ancora aperte al pubblico. Qua ripreso in un servizio Firenze-Civitavecchia e ritorno
Firenze-Civitavecchia...
ETR252 Arlecchino 2 by
Enrico Bonaga, su Flickr
ETR252 4 by
Enrico Bonaga, su Flickr
...Civitavecchia-Firenze...
ETR2525 by
Enrico Bonaga, su Flickr
ETR252 Arlecchino 3 by
Enrico Bonaga, su Flickr
... e rientro a Pistoia
ETR252 Arlecchino 4 by
Enrico Bonaga, su Flickr
ETR252 Arlecchino by
Enrico Bonaga, su Flickr
Rimanendo un attimo a Pistoia, ne ho approfittato per fare un paio di scatti a questa simpatica ed occasionale presenza: E444R 005, di stanza a Milano, giunta dopo aver inviato alcune vetture dal DORS milanese a quello toscano.
Pochi giorni fa sono state completate le abilitazioni del personale di Fondazione FS a questa macchina, ciò significa che non appena termineranno le revisioni/restauri delle vetture, prenderanno il via i primi treni storici a lunga distanza a cura di questa splendida macchina!
E444 005 by
Enrico Bonaga, su Flickr
E444R 005 by
Enrico Bonaga, su Flickr
Rimaniamo per un attimo in terra toscana e osserviamo il transito di un ETR460, impegnato in un servizio Frecciabianca,Milano-Roma via Genova...
ETR460 Frecciabianca by
Enrico Bonaga, su Flickr
...ed una rara (a nord di Roma) E403. Viene infatti utilizzata per lo più su linee del meridione e su servizi notturni, dove le velocità sono più basse, in virtù della sua massima velocità di 180 km/h, a dispetto dei 200 km/h raggiungibili dalle altre macchine del parco Intercity.
Qua è ripresa a Prato, su un servizio Roma-Trieste.
E403 004 by
Enrico Bonaga, su Flickr
Un invio di due nuove Bombardier E188, al momento in fase di prova per omologazione, da Firenze a Milano. Treno a cura di Trenitalia DPLH con E402 alla trazione. La seconda 188 è direttamente attaccata dietro alla 402, motivo per cui non è ben visibile in foto.
E188 by
Enrico Bonaga, su Flickr
Una D345, rimasta ancora con la vecchia colorazione, è ripresa in transito all'aeroporto di Pisa
D345 1032 by
Enrico Bonaga, su Flickr
Un paio di ETR521 Rock, ripresi rispettivamente a Castelfranco Emilia e Castel San Pietro Terme.
ETR521 023 by
Enrico Bonaga, su Flickr
ETR521 xxx by
Enrico Bonaga, su Flickr
E414 con treno Intercity Sun in Adriatica, sempre a Castel San Pietro
E414 xxx by
Enrico Bonaga, su Flickr
Immagine da qualche anno fa: convoglio Vivalto nella sua livrea originale:
Vivalto by
Enrico Bonaga, su Flickr
Un po' più recente: verso fine giugno, approfittando dei prezzi molto bassi, mi sono permesso un "giretto" in treno, più precisamente un ICN Milano-Palermo, ad oggi il treno con la più lunga percorrenza sul territorio nazionale. 21 ore di viaggio, diventate 23 nel mio caso con 2 ore di ritardo. Esperienza fantastica, può darsi che racconti qualcosa nella sezione "trip report"!
In ogni caso questo è "ciò che rimane" del treno, la sezione con termine a Palermo. Infatti a Messina il treno viene separato, di 10 vetture 5 vanno a Catania e le altre 5 proseguono per Palermo. Qui il treno con cui sono arrivato viaggiando comodamente nella vettura letti MU (quella al centro, con il tetto più pronunciato). La trazione è a cura di una E464, trasferita dalla Regionale Sicilia a Trenitalia DPLH in luogo delle vecchie E656, ormai dismesse. La livrea IC Sun su questa macchina sta veramente bene!
E464 246 by
Enrico Bonaga, su Flickr
Ultima e più recente foto, il diagnostico ETR500 Y1 Aiace, in transito a Samoggia. Al momento sostituisce Diamante, che è in fase di aggiornamento e riprenderà servizio verso fine anno come Diamante 2.0, con "nuove" vetture, nuova attrezzatura e nuova livrea. Una volta che sarà rientrato in servizio, Aiace entrerà in officina per subire gli stessi aggiornamenti e anche lui uscirà come Aiace 2.0. In teoria quella che reca adesso dovrebbe essere già la sua livrea definitiva, anche come 2.0, avendola ricevuta soltanto pochi mesi fa.
ETR500 Y1 Aiace by
Enrico Bonaga, su Flickr