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FIRMATO L’ACCORDO PER IL POLO FUNZIONALE AEROPORTO

E’ stato firmato oggi, dal Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna Fabio Delbono, dalla Presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti, dal Sindaco di Bologna Sergio Cofferati, dal Sindaco di Calderara di Reno Matteo Prencipe e dalla Presidente dell’Aeroporto di Bologna Giuseppina Gualtieri, l’accordo territoriale che stabilisce le politiche urbanistiche e territoriali per lo sviluppo del Polo Funzionale dell’Aeroporto.

L’accordo, che tiene conto dei vincoli posti dalle istituzioni e della concessione quarantennale data a Sab dall’Enac, è coerente con le esigenze del Piano Industriale presentato a febbraio dalla società di gestione, sia in relazione al tema infrastrutturale, sia in merito alla possibilità di sviluppare nel Polo Aeroportuale specifiche funzioni complementari, necessarie al sostegno della crescita. La firma di oggi è quindi un passo importante ed indispensabile per lo sviluppo futuro dell’infrastruttura e la valorizzazione della società.

Un aspetto di grande novità è poi il fattore tempo: sono passati infatti solo cinque mesi dall’avvio della trattativa, che ha impegnato un gruppo di lavoro tecnico composto da rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti, alla firma conclusiva dell’accordo. Inoltre, grazie a questo risultato, è ora possibile andare rapidamente alle fasi autorizzative successive.

L’accordo, che determina le dimensioni urbanistiche dello sviluppo, sarà seguito entro l’anno da uno studio tecnico che individuerà gli interventi specifici e le modalità operative con cui realizzare quanto previsto.

Fonte: SAB

In parole povere di che cosa si tratta:
L'area aeroportuale passerà (attraverso espropri di aree dei privati sia a nord sia a sud dell'insediamento attuale), dai 242 ai 312 ettari. Nel futuro aeroporto, come previsto dal piano industriale, ci sarà una nuova aerostazione con nuovo accesso da 90.000 mq, ma anche funzioni complementari (uffici, centro congressi, attività ricettive e commerciali) per 40.000 mq, nuovi parcheggi per arrivare a 9.000 posti auto dai 5.000 attuali oltre a 25.000 mq per funzioni di logistica aeroportuale. Le opere di interesse pubblico, anch'esse previste dall'accordo firmato, riguardano fra l'altro il nuovo casello autostradale, la realizzazione di un nuovo collegamento stradale di pianura fra Calderara e Trebbo, una fascia arborea di protezione ambientale a nord della lunghezza di tre km, la realizzazione del parco Lungo Reno ed una pista ciclabile fra Lippo e Bologna oltre all'ampliamento della viabilità esistente. Nell’Accordo rientra il People Mover, come principale sistema di collegamento con la stazione e la città. Gli investimenti da parte di Sab e dei soggetti privati per la realizzazione delle opere ambientali e di mobilità ammontano a circa 15 milioni di euro. Il limite passeggeri strutturale sarà di 11 milioni di passeggeri.