A mio avviso la situazione è gravissima e non ulteriormente sostenibile.
Bisogna fare la tara fra quelli che sono i problemi storici e cronicizzati della nostra infrastruttura con quella che è la situazione contingente del post (?) covid.
La domanda è ri-esplosa ad una velocità che ha sorpreso qualunque analista e questa ripresa improvvisa ci sta facendo assistere in tutto il mondo alla crisi di un modello di business basato sul sovrasfruttamento a condizioni spesso poco edificanti delle risorse umane, sul dumping e su marginalità risicate.
La grande difficoltà a reperire nuove risorse da "rischiavizzare" (per amor di sintesi, anche se forse non ci siamo troppo lontani) sta portando a ritardi colossali ovunque.
Mancano figure di ogni tipo sia fra i naviganti che il personale di terra di handler, società di sicurezza etc...
Su questo, la società di gestione è esterna (chi si siede ai banchi check-in, chi carica le valige e così via non ha nulla a che fare con AdB spa, nel bene e nel male) e ben poco può fare.
Concentrandoci invece sul terminal è ora di finirla e la società di gestione che, se non è diventata completamente irriconoscibile rispetto a quanto di buono fatto negli anni precedenti, DEVE:
- comunicare presto bene ed in maniera battente i dettagli del progetto, che mi pare di ricordare essere approvato e finanziato;
- far uscire rendering, tavole e quant'altro (peraltro materiale che anni fa era reperibile anche nel sito del ministero dell'ambiente, a seguito della V.I.A. superata) per mostrare a tutti come sarà il prodotto finito;
- preparare un cronoprogramma e COMUNICARLO.
Ricordo che all'epoca dell'ultimo ampliamento addirittura si creò un profilo twitter @BLQlavori, con le esatte caratteristiche che ho scritto sopra: non sto dunque inventando niente,
basterebbe che la società rifacesse quanto
da lei stessa già fatto.
Che si parli di addetti ai lavori, di utenti frequenti, occasionali, premium o low cost, chunque è meglio disposto a sopportare certi disagi se ha la consapevolezza che sono temporanei e destinati a sparire in una data X.
Così non si può andare avanti ed è anche ora che la stampa locale faccia un passo avanti ed anzichè occuparsi di assurde polemiche sul rumore ed anacronistiche richieste di rispetto di fasce per il sonnellino pomeridiano (
) martelli AdB costantemente e senza sparare *erda su chi comunque ha fatto tanto per Bologna, pur con gratitudine passi a ricordare che adesso Bologna ha bisogno di un aeroporto migliore ed all'altezza di quanto da AdB stessa propiziato.
Spero anche che pagine locali che si occupano di cultura dei trasporti con grandissima competenza, abbiano la forza di occuparsi anche di questo tema urgente.
In sintesi estrema:
il progetto esiste ed è finanziato? Parrebbe di sì.
Ed allora, COMUNICHIAMOLO, porca miseria.