Nel mese di luglio, sono stato insieme a Joana per 4 giorni nella città più antica d'europa, ovvero Cadice.
In realtà non era una prima volta per me, in quanto nel lontano 2011 ero stato quì con thommy per un giorno e mezzo.
Stavolta la mia intenzione era godermela e scoprirla con più calma.
Come arrivare quì da Bologna? Il volo diretto più comodo è il volo Ryanair per Siviglia, che risulterà anche la nostra scelta per la prima tappa.
Da Siviglia, in poco più di un'oretta di treno si arriva a Cadice.
Ho alloggiato all'Hotel Patagonia Sur entrambe le volte. Hotel davvero valido a conduzione famigliare.
Con il racconto fotografico, volevo iniziare con uno dei punti migliori, ovvero la Torre Tavira.
Dalla vetta, si può ammirare lo splendido panorama sulla città.
Particolare il fatto della maggioranza di case di color bianco, che la rendono davvero luminosa. Non per niente è anche soprannominata la città della luce. Difficile girare senza occhiali da sole
Anche le vie che attraversano i vari Barrio, sono piene di spunti interessanti, sia per i negozi che per i cortili delle abitazioni.
Se noi per strada abbiamo gli ippocastani, quì ci sono loro.
Ma anche tanti di loro
Cosa non può mai mancare in una mia visita in una città? Beh il Mercato!
Il mercato di Cadice vede al centro il classico luogo con tutti i vari rivenditori, mentre tutto attorno ci sono ristoranti/tapas che servono da mangiare e bere. Non vi dico la difficoltà che abbiamo avuto a scegliere. Cibo da ogni regione della Spagna e anche qualcosa di etnico. Credo uno tra i mercati più interessanti della Spagna.
Un esempio. Hamburger di Serrano.
Al mercato, la fanno da padrone il tonno e la caballa (lo sgombro).
Ora torniamo a fare due passi per la città.
Teatro Falla
Torretta di avvistamento sul lungomare della Alameda
Interessante è fare due passi al Parco Genoves, con tanti alberi e piante curate al dettaglio.
Pomeriggio, un break in spiaggia a Playa de la Victoria. Spiaggia situata a 2 km dalla città.
La spiaggia cittadina è quella de la Caleta, ma è piccola e sempre afollata.
Quì vale la pena soffermarsi fino al momento del tramonto.
Nei giorni in cui eravamo la, il sole tramontava pochi minuti prima delle 22.
Di sera, locali da non perdere? Assolutamente Casa Manteca.
Locale storico di cadice, dove mangiare tapas e bere birra o tinto a prezzi bassissimi (come in tutta Cadice alla fine).
Altre istantanee della città
Particolarità è sicuramente il Teatro Romano, costruito attorno al 70 a.c
Buona parte di questo teatro è coperto, sotto il Barrio de el Populo.
La parte visibile ora è chiusa al pubblico per lavori.
Concludiamo con il cibo? si dai!
Posto migliore e che consiglio, Taberna El tio de la tiza.
Apre alle ore 20, ma arrivate entro la mezza perchè se no farete la fila!
La particolarità è che non ha posti al chiuso, ma si mangia unicamente sulla piazza.
La cena passa in fretta tra litri di tinto, caballa, puntillitas (calamaretti), tonno, gazpacho ecc ecc
Il tutto con chiusura con hierbas, liquore locale
Altro posto per mangiare è da Antonio del Palillo, dove tra le altre cose ho provato le crocchette di coda del toro
Lungomare vista Cattedrale
Scogli che di notte si animano di colonie di gatti. non ne avevo mai visti così tanti
Dopo 4 giorni, è davvero il momento di partire. Il treno Per Jerez, mi porterà direttamente in Aeroporto.
Prima però ci saluta lei!
Ora, c'è il 100° volo che mi aspetta...chissà mai dove mi porterà?
Un posto nuovo cit.
Grazie a chi è arrivato fino a quì con la lettura!
Le foto magari non dicono molto, ma l'atmosfera la si può capire solo stando li.
Mangiare in piazza, girare per i vari barrio la sera ecc ecc
Città secondo me sottovalutata dal turismo di massa, ma meglio così!