Sezione davvero interessante
Da bravo sciatore mi sono sempre interessato alla tecnica di questi impianti, talvolta molto più complessa di quanto possa sembrare.
Fra gli esempi proposti in queste foto,
notiamo ad esempio che le seggiovie del Corno alle Scale e la quadriposto della Ninfa al Cimone sono delle quadriposto a morsa fissa. Ovverosia, la seggiola è sempre agganciata alla fune portante. Il caricamento delle persone avviene, letteralmente, "a botta" a meno che non sia presente un operatore a trattenere momentaneamente il sedile, oppure un tappeto automatico per far sì che la gente non venga pescata direttamente da ferma con conseguenti cucci tragicomici.
Sugli impianti più moderni, come ad esempio la seggiovia esaposto del Cimoncino o tutte le cabinovie mostrate, sono in atto le tecnologie di ammorsamento automatico (si riconoscono anche a colpo d'occhio per via della molla presente sulla morsa).
Questa tecnologia vede le seggiole (o le cabine) staccarsi dalla fune portante all'arrivo in stazione.
Qui la fune portante prosegue per il suo cammino fino alla ruota di inversione, mentre la seggiola segue un binario separato che la trasporta a velocità controllata per tutta la stazione di carico/scarico, fino al punto in cui nuovamente aggancerà la fune portante proseguendo il viaggio.
Quest'ultima soluzione consente una notevole flessibilità di esercizio: infatti senza interrompere la trazione della fune, i veicoli possono essere ridotti o aumentati di numero a seconda delle esigenze, compatibilmente alla portata massima.
Quest'inverno ci divertiremo, vista l'esistenza del topic