jjkfdk ha scritto:
Il mio prof di meccanica del volo è stato un perito di ustica, così come tutto il dipartimento di ing aerospaziale di pisa è stato coinvolto nelle perizie tecniche.
Lui, da quel che ho capito, sostiene che sia stata una "quasi collisione" ovviamente in uno scenario di combattimento aereo.
La quasi collisione prevede che l'aereo sia passato in una regione interessata da scie di caccia militari in combattimento, e quindi caratterizzate da forti energie in gioco, che avrebbero causato lo stallo o la distruzione (per cedimento strutturale) dell'aereo, in pratica è come se l'aereo attraversasse una tempesta di vento fortissima, che induce sollecitazioni enormi sul velivolo (molto di più di quello per cui l'aereo è stato progettato per intenderci).
Quindi la quasi collisione non con l'aereo che seguiva, bensì con uno che passava davanti o era davanti. Questo anche perchè nessun velivolo è stato trovato insieme al dc9 in acqua, ma l'unico altro aereo è stato trovato in Sila.
In ogni caso difficile che se uno vuole nascondersi dietro un dc9, il dc9 stesso riesca a fare manovre evasive per non farsi seguire....cioè per intenderci, ovunque fosse andato il dc9 sarebbe stato seguito comunque dal mig che probabilmente era dietro....direi che è una cosa logica....e nessuno sarebbe stato solo soletto per farsi beccare dal radar. Diciamo che in questa situazione di guerra la poca perizia sia stata in chi non si è accorto che dietro il dc9 c'era il vero bersaglio.....o di chi ha segnalato il bersaglio non accorgendosi che probabilmente di aerei ce n'erano 2 e non 1 solo.
Quali sono i forum che scrivono castronerie Zanfo? metti i link che mi incuriosiscono....
Ma una quasi collisione riesce a disintegrare un aereo in pochi decimi di secondo?
Solo certi militari-fascistoidi-leccaculo allo stato potevano dire che c'era una bomba a bordo... imbezel