Non lo avrei mai detto
Solo 47 prenotazioni, stop ai voli da CrotoneIl numero di biglietti venduti in 30 giorni è insufficiente a garantire il servizio. Lo ha annunciato la società Flyservus che provvederà a rimborsare i passeggeri. Per oggi prevista la riunione del Cda Sacal
CROTONE Non riprendono i voli all’aeroporto di Crotone. È la stessa società Flyservus a spiegare le ragioni del mancato decollo dello scalo, in un messaggio inviato ai 47 cittadini, che negli ultimi 30 giorni, avevano prenotato un volo dal Sant’Anna. Le prenotazioni sono insufficienti per potere garantire il servizio. Per il momento la Flyservus informa gli utenti che provvederà a restituire subito i soldi dei biglietti pagati. Della situazione è stata informata anche la Sacal, che ha detto: «Non abbiamo accettato la situazione di buon grado». Oggi la Sacal riunirà il consiglio di amministrazione per valutare la situazione. Ma c’è poco da valutare, l’aeroporto di Crotone resta aperto ma senza voli. Eppure, dicono dalla Sacal, il progetto della Flyservus era e resta ambizioso. Resta ambizioso, perché la compagnia spera di avere maggiore fortuna a partire dal prossimo 26 marzo. Significa che la Flyservus riproporrà voli a partire dal prossimo 26 marzo, addirittura con l’aggiunta di nuove tratte. Almeno questo dicono dalla Sacal. Intanto il primo tentativo è fallito, nonostante la compagnia abbia anche tentato di creare interesse abbassando i costi proposti al momento della presentazione del progetto. Avrebbe dovuto, comunque, valutare che anche l’aeroporto di Lamezia Terme nei mesi successivi alle feste di Natele e Capodanno subisce una crisi dovuta all’abbassamento dei volumi di traffico. Figurarsi se un aeroporto piccolo qual è quello di Crotone potesse garantire business in un periodo “morto”. L’aeroporto Sant’Anna andava aperto i primi di dicembre, così come era stato annunciato. I numeri di dicembre e della prima settimana di gennaio avrebbero consentito di equilibrare eventuali perdite nei mesi successivi. Sull’utenza, poi, ha anche influito la mancanza di fiducia, figlia naturale di annunci non seguiti da fatti.