VolaBologna Forum

E' stato declassato a Fokker 50 ed è parcheggiato nel prossimo aeroporto più a sud di Forlì

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Quoto quanto detto dal buon Lorenzo, potrebbe anche avere un senso riaprire l'aeroporto (alla fine qualcuno che parte da FRL c'è) ma il problema sarebbe più il traffico incoming che altro.

Oltre a Ryanair o a qualche altra low cost, faccio fatica a pensare a quale altra compagnia potrebbe atterare qui

La fu-SEAF ora in mano ad Halcombe, se non vado errando, è una società a capitale interamente privato.
I soldini con cui per anni si è alimentato un gioco al massacro sulla pelle di lavoratori e cittadini non sono più di cittadini e lavoratori ma di Halcombe stesso.

Liberissimo quindi di investirli come vuole e come crede.

In aeroporto a Forlì ho lavorato due estati di fila alternandomi con Bologna, negli anni in cui Francorosso charterizzava parte dei voli Windjet per Mosca e S.Pietroburgo ed il piccolo scalo dall'atmosfera casalinga e con il fantastico chiosco di piadina esterno lo porterò sempre nel cuore.

Eppure continuo a chiedermi come anche dedicarsi al settore cargo possa essere fonte di successo quando a 120 Km di distanza insiste un polo logistico dotato di Interporto, scalo ferroviario (S.Donato) gigante ed aeroporto nei primi 5 d'Italia come traffico merci.

Uno spedizioniere si trasferirebbe mai in Romagna, rinunciando all'intermodalità ed alla posizione di Bologna?
Io credo che la risposta sarebbe in dubbio anche dietro finanziamento.

Il problema di Forlì, che insiste su area ricchissima, produttiva e con fortissimo traffico turistico nelle vicinanze,
sarà sempre sempre sempre dato dalla presenza di un tale gigante ad un'ora di auto.
Oltre che per le carenze strutturali.
Qualcuno mi correggo se sbaglio ma mi pare di ricordare che nel momento di massimo splendore di FRL ed in cui insistenti erano le voci di una futura base di Ryanair, la struttura fosse stata ritenuta inadeguata all'aumento di traffico da Ryanair stessa. Si parla del 2006-2007 ed all'epoca gli standard della compagnia erano notevolmente più bassi degli attuali (ancora sembrava assurdo di poterli vedere volare regolarmente da MAD, BCN, FCO ecc).

Ed anche un fantomatico volo DL 1xd ( ) andrebbe in sofferenza contro l'infinità di combinazioni, seppure indirette, possibili in tutte le fasce orarie da BLQ

Ad ogni modo i soldi sono di Mr R.H. che può farne ciò che vuole e come vuole, anche giocarci se lo crede.

Noi staremo qui ad osservare e se porta DL correremo sicuramente a fotografarlo per primi.

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“Quella che lei chiama Bologna, è un cosa grande, che va da Parma a Cattolica. Dove davvero la gente vive a Modena, lavora a Bologna e la sera va a ballare a Rimini. E' una strana metropoli, che s'allarga a macchia d'olio tra il mare e gli Appennini.”

Mi ricordo pure io che Ryanair ritenne le strutture del Ridolfi non adeguate.

Si ora l'Aeroporto è privato, ma più volte il R.H. in svariati comunicati stampa, chiese l'aiuto dei locali, mettendo nel mezo del calderone sia pubblici che privati.
Spero che stavolta non venga elargito un euro dei soldi dei contribuenti.

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Questo è quanto appare sulla pagina facebook dell' Aeroporto di forlì (Forli Airport), pagina aperta da circa un mesetto e i cui post sono interamente in inglese.

Che sia la volta buona?

Si fa presto a sparare qualcosa in inglese per caricare gli animi di chi ormai non ha più speranze

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Dovresti leggere tutto il messaggio, sembra più un sermone che un messaggio di buon augurio!

Parliamo di niente, FRL per dove si trova può anche avere 3 piste e due terminal che non sarà mai efficace in mezzo all'aeroporto perfetto per la riviera (Rimini) e l'aeroporto al centro della regione/incrocio autostradale e ferroviario (Bologna)

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Sicuramente ora almeno, FORSE, spese e perdite sono sul groppone di un privato e non della comunità per cui mr. Halcombe può fare ciò che vuole del Ridolfi.
L'unica cosa che preme è il destino dei lavoratori che gravitano attorno all'aeroporto, i quali non devono far parte del gioco di Airport Tycoon dell'americano...

Penso che FRL possa prendere una strada propria come manutenzione e scuola aerea. Gli unici voli che forse potrebbe reggere sono i biz e l'AG, non penso che di più potrebbe supportare, se non qualche LCC attirata dal profumo dei verdoni americani..L'idea di Delta è letteralmente un'utopia: fa fatica a reggere in un bacino turisticamente florido come quello toscano, cosa volete che possa fare in Romagna? Vogliono fare dei tour da Washington (notare che si parlò del volo diretto proprio da lì - oltrettutto non hub DL) a Santa Sofia e Predappio? Pura barzelletta

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Ottimo, proprio così.

Se fossimo su un altro forum si direbbe
"dopo questo possiamo anche chiudere il thread" cit.

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“Quella che lei chiama Bologna, è un cosa grande, che va da Parma a Cattolica. Dove davvero la gente vive a Modena, lavora a Bologna e la sera va a ballare a Rimini. E' una strana metropoli, che s'allarga a macchia d'olio tra il mare e gli Appennini.”

Io ho sempre cercato di essere un minimo ottimista, ma non c'è molto da fare di fronte alla realtà dei fatti... Siam d'accordo che Forlì sia un aeroporto "inutile" se non giusto per il fatto che si trovi nel bel mezzo di uno dei poli aeronautici più importanti d'Europa... infatti fuori dalle recinzioni dell'aeroporto si trovano nel raggio di 500 metri la sede dell'Università di ingegneria aerospaziale, che di fronte ha da un lato della strada l'ENAV Academy, dove vengono addestrati i controllori di volo italiani (e anche per altri enti di molti altri Paesi), e dall'altra parte l'istituto tecnico aeronautico (qui mi trovate un po' di parte )..
Quindi trovo che sia un peccato che un aeroporto "inutile" come Forlì non trovi "occupazione" se non l'addestramento (una delle due scuole è fallita poco tempo fa..)... Una delle quali sarebbe appunto la manutenzione, ma qui non so come si organizzerebbe il gestore con eventuali aziende (che ci sarebbero, anche se purtroppo è un periodo in cui quelle piccole aeronautiche che ci sono qua e là si stanno ritraendo molto purtroppo)
La cosa che in realtà più mi preoccupa è il fatto che se mai dovesse capitare (e capiterà sicuramente, prima o poi, se non si troverà un modo per far ripartire l'aeroporto) che l'interesse di mantenere attivo l'aeroporto di Forlì (perché fra scuola di volo e qualche bizz ogni tanto (fra gli ultimi anche il Falcon 2000 qualche mese fa di mister Red Bull in visita istituzionale alla Toro Rosso a Faenza) è a tutti gli effetti attivo) sparisca, bè, la fila di imprenditori che comprerebbe quell'area enorme per costruirci qualunque cosa, già la vedo! Che poi bisogna vedere anche cosa ne pensa lo Stato, visto che l'area è di sua proprietà e non ha inserito il Ridolfi fra gli aeroporti di interesse nazionale (giustamente)... Questo è il mio timore più grande (anche se so che un'eventuale chiusura definitiva non può essere così imminente (visto anche il contratto di gestione di mister Halcombe) da riguardarmi, in ogni caso il dispiacere sarebbe enorme per cui mi auguro che non si arrivi a questo!)

Detto questo, penso che su FRL siam tutti d'accordo e che non ci sia molto altro da dire

Se Imola avesse 5 milioni di abitanti forse FRL un ruolo potrebbe anche ritagliarselo.. ma solo nei sogni

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Azzarola, peccato che Imola non sia una metropoli

(Mi avevi detto che dovevo arrivare a 1000? Ci sto provando in tutte le salste )

sì dai, poi anche a 10.000 se vuoi

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