So di scatenare un putiferio....ma l'evidenza di alcuni numeri è tale che mi impedisce di non dire come la pensi.
Ho appena fatto un'analisi abbastanza superficiale ma basata sui NUMERI e non sul senno di poi di perchè la Ferrari ieri abbia fatto quella scelta, che a mio avviso è assolutamente sensata (mi spiace per chi non la pensa così, ma la dimostrazione stà qui sotto).
Ve la propongo, e per introdurla vi posto 2 link che giustificano (coi
NUMERI) le mie seguenti affermazioni; non leggete i due articoli che non c'entrano nulla con ciò che vi espongo.
P.s io sono tutt'altro che ferrarista, lo sapete benissimo, non avrei nessun interesse a difenderla....questa è un'analisi quanto più oggettiva possibile.
http://www.f1fanatic.co.uk/2010/11/15/f ... -strategy/http://www.f1fanatic.co.uk/2010/11/15/n ... t-of-2010/Controllando i tempi di Alonso e Petrov si nota che Alonso da quando la gara viene riaperta, dopo la Pace car, fino a circa il 13° giro compreso guadagna su Petrov da 1.9 secondi a circa 0.1 secondi al giro rispettivamente al 7 giro sino al 13, cioè tradotto Alonso guadagna sempre meno da quando la gara è riaperta, sino al 13 giro.
Al 14 giro Alonso perde circa 1.5 decimi su Petrov, questo indica in proiezione, che al 15 giro questo gap continua ad aumentare, e Alonso continua a viaggiare sempre più lento su Petrov, e cioè se avesse aspettato a fermarsi il gap tra Alonso e Petrov sarebbe sempre diminuito e alla sosta ritardata si sarebbero trovati molto più vicini, e così Alonso avrebbe sicuramente perso la posizione su Petrov come comunque è successo.
Vi faccio notare che Alonso aveva strada libera davanti a se, per cui non poteva certo avere la scusa che qualcuno lo rallentasse prima della sosta.
La scelta Ferrari è stata assolutamente logica perchè ha cercato a tutti i costi di tamponare la diminuzione di prestazioni della sua auto, portandosi subito alla pari di gomme rispetto a Petrov e cercare di sfruttare la prestazioni superiori della sua F10 sulla R 30 della Renault. Sfortunatamente dopo in scia la F10 evidentemente non aveva le stesse prestazioni di una R30 non in scia. Ma questa è un'altra cosa, in ogni caso conta poi poco ai fini della scelta fatta.
La velocità di Alonso stava calando perchè aveva le gomme in pappa evidentemente per una carenza dell'assetto, probabilmente dovuto a mancanza di carico aerodinamico, e anche per il fatto che aveva il pieno di carburante, che porta a sollecitare di più le gomme, essendo maggiore l'energia a loro trasmesse e parimenti maggiore energia da smaltire per la gomma.
Ora la mia analisi è sicuramente molto superficiale, ma vi sfido a confutarla, dimostrando coi numeri le vostre ragioni. Prego a voi!
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Carissimo ingegnere aerospaziale, l'analisi che hai fatto non è assolutamente veritiera
Alonso domenica andava al massimo 0,3 secondi in meno della RBR, il problema è stato che dai box l'hanno richiamato troppo presto facendo gara su Webber anzichè su Vettel. Il 4° posto era alla portata di Alonso. I tempi che stava facendo Alonso erano tempi "tranquilli" in quanto stava amministrando la gara. A pista libera la Ferrari andava benissimo, il problema è che in quella pista disegnata da quel fenomeno dell'architetto Tedesco è impossibile superare e siccome la Renault (
oltre che della Ferrari, la frittata era stata fatta. Te lo dimostra il fatto che quel brocco di Massa in un attimo è arrivato a prendere la Toro Rosso (la più veloce sul dritto con ben 317km/h ma lenta di oltre 1 secondo sul giro secco) poi non è più riuscito a superarlo.