L'avvento della nuova proprietà nordamericana ha donato nuova linfa al Bologna Calcio con programmi di ampio respiro per il graduale ritorno alla
grandeur del passato e ad una stabile dimensione internazionale.
Tutto ciò unito ad un rapporto più diretto con la città, le istituzioni, la gente comune ed i tifosi per arrivare a completare il processo di identificazione bidirezionale Bologna <=> BFC.
(Cosa che nella mente del sottoscritto e di altri appassionati, è già ben presente, beninteso!).
Fra i tantissimi passi in corso, uno dei più importanti è la ristrutturazione dello storico impianto cittadino per le partite casalinghe: lo Stadio Renato Dall'Ara.
L'impianto è dotato di una caratteristica più unica che rara: l'imponente Torre di Maratona ed il suo essere integrato nel Portico di San Luca senza soluzione di continuità.
Dopo avere nel corso degli anni assistito ai più improbabili progetti di stadi nuovi decisamente lontani ed isolati da Bologna, mentre il vecchio Dall'Ara cadeva letteralmente in pezzi (con il concreto rischio di fare la fine del Sant'Elia).
In attesa di sapere dalla società il dettaglio del progetto di ristrutturazione globale,
l'intero impianto ha subito interventi "minori" (talmente minori che in 20 anni nessuno li aveva mai programmati) come la sostituzione dei vecchi, rotti e disuniformi seggiolini; la semplice ripulitura e riverniciatura di tutti i gradoni; la copertura della decrepita pista d'atletica.
Già questi interventi-tampone fanno sembrare l'impianto nuovo di zecca.
Alcuni esempi presi da Google Immagini.
PRIMA:
DOPO:
Propongo questo topic per tenerci aggiornati sugli sviluppi del progetto e le varie fasi di quelli che si preannunciano lavori per forza di cose lunghi e difficoltosi.
Lo stadio, al di là della passione che uno può avere o meno per il calcio, resta comunque in ogni città un'infrastruttura di primario livello che deve essere efficiente, presentabile ed integrata.
Già che ci siamo, manterrei anche gli aggiornamenti sul nostro caro BFC,
che dopo un'inizio di stagione ricco di stenti e pene (ma anche di tanta sfortuna) sta cominciando a raccogliere i frutti del proprio lavoro, mettendo in luce un ottimo mix di giovani ed esperti.
Prossima gara il 6/1 in casa dei diavoli del Milan, in crisi strutturale prima che tecnica, ma pur sempre temibili e dal cui campo è difficile uscire con dei punti.
Avanti BFC!