Lorenzo BLQ ha scritto:
Salisbury ha scritto:
Mi sono messo per curiosità a leggere un po' di dati ...
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Aeropor ... passeggeriChe mi fanno pensare... Ok, buoni risultati per Bologna, ma in fin dei conti il trend é in positivo per praticamente tutti gli aeroporti .... E se guardiamo la crescita percentuale, 6 dei 7 aeroporti davanti a Bologna in classifica sono cresciuti più del Marconi (cioè hanno fatto più del 3.8% di crescita), così come 9 dei 12 aeroporti immediatamente dopo il Marconi ...
Forse stiamo perdendo delle opportunità?
C'è da dire che 10 anni fa BLQ era al decimo posto come traffico in Italia e ora è ottavo. Altri aeroporti hanno avuto un boom di recente (es. Catania e Napoli) ma venivano da periodi di crescita zero o decrescita mentre BLQ ha avuto solo crescita (lieve, media o forte a seconda dei periodi)... è una precisa strategia anche per vedere comunque come risponde il territorio e l'infrastruttura.
Fare salti del 20/30% può essere una figata ma magari l'infrastruttura di colpo diventa un problema o le necessità cambiano per passeggeri diversi.
La crescita graduale magari è meno "figa" da vedere ma cerca di contenere eventuali rischi e dare tempo per la crescita anche di tutto ciò che è un aeroporto.
Ciao, sei Saputo?
Scherzi a parte, concordo.
BLQ partiva da una situazione già obiettivamente consolidata con la presenza di tutte le legacy principali europee (poi integrate dai colpacci Turkish ed Aeroflot) verso i grandi hub, godendo così di una connettività ottimale già dieci anni fa ed un ruolo tutto sommato sufficiente a servizio di un territorio ricco e dinamico.
A tutto questo si è saputo agganciare (pur con un minimo di ritardo) il fenomeno low cost e la rivoluzione che ha portato all'intero comparto aeronautico.
Aggiungendoci pure il boom del turismo incoming della nostra regione.
Il territorio direi che abbia risposto bene, abbia preso consapevolezza di un aeroporto che è per tutti e non solo per il business travel, ed ora sia pronto a salti anche più grandi.
L'infrastruttura è il prossimo passo significativo che faremo, purtroppo si tratta di qualcosa che non può essere sistemato dall'oggi al domani e che richiede attenta pianificazione. Ormai mi sembra che ci siamo ed anche le carte visibili sui siti ministeriali raccontano di un progetto che pare fatto bene anche nella dinamica dei flussi.