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Paris sbarca sotto le Due Torri
Amara sorpresa: non arrivano le valigie
OCCHIALI scuri, capelli legati, pantaloni da ginnastica e giacchina di pelle. Si è presentata così Paris Hilton ieri in aeroporto. L’aereo è atterrato al Marconi alle 17.53 con 9 minuti di ritardo, ma la capricciosa Paris non ha fatto una piega. I suoi vicini di posto in business class sull’aereo Air France partito dallo Charles De Gaulle l’hanno notata solo perché è salita sul velivolo con un cuscino bianco e perché non si è mai tolta gli occhiali. Non ha avuto pretese particolari e si è comportata da ventissettenne qualunque. Ci stupisce questa Paris così tollerante, è nella sua indole prendere in contropiede e fare di tutto per farsi notare. Ma questa volta ha usato la tattica della brava ragazza. Infatti non ha avuto reazioni scomposte nemmeno quando ha scoperto che tutti i suoi bagagli (un trolley blu e due sacche nere) sono state smarrite dalla compagnia aerea. Ma fortunatamente una delle tre è arrivata già ieri sera direttamente al Royal Hotel Carlton, dove la signorina Hilton risiederà per tutta la durata del Cosmoprof.
All’arrivo in aeroporto ai fans che la chiamavano lei ha timidamente risposto «Ciao Bologna!». Non originale, ma sempre d’effetto. Con discrezione e calma, ha sorriso a tutti e dopo aver autografato qualche diario scolastico è stata scortata verso l’uscita. Ma anche se in tuta, stanca e provata dal viaggio, forse un po’ innervosita dal mancato arrivo dei bagagli, ha mantenuto la sua camminata da diva. Perché Paris Hilton non cammina: sfila con il collo dritto e il suo lato migliore pronto per i flash. Fuori dall’aeroporto ad attenderla una macchinona americana, una Cadillac Escalade noleggiata da Morini Group, che aspettava lei e la sua troupe per portarli all’albergo di via Montebello. All’arrivo una decina di teenagers la stavano aspettando e lei con il sorriso sulle labbra ha concesso foto a tutti. E poi è salita al terzo piano nella sua stanza, dove ha risalutato tutti dal balcone, come una regina.
Per la serata della divina del gossip nessun programma. Tutto il suo staff ha cenato al ristorante dell’hotel, il Neoclassico, ospite al party della società americana Icmad, mentre lei senza valigie, tranne il bagaglio a mano (un trolley bianco e azzurro firmato Hello Kitty) e senza scarpe è rimasta nella sua ‘Junior suite’. Ha cenato con un piatto di tagliatelle al ragu, un filetto, una insalatona e tanta frutta fresca. Da bere ha espressamente richiesto: succhi di frutta, acqua gasata e Sprite. Poi una telefonata l’ha avvertita che le avevano trovato un paio di scarpe adatte e lei si è presentata al party.
Nessuna richesta particolare, a parte un allacciamento a internet. Nessun capriccio, nessuna pretesa, si è solo informata sugli orari e sui trattamenti della nuova spa dell’hotel. Ma oggi, Paris Hilton deve ‘lavorare’. Sarà alle 12,30 sulla passerella dello stand in fiera per posare e sfilare come testimonial della nuovissima linea di extension. Insomma, per la prima delle ‘Paris by night’, neanche la rampolla Hilton, senza valigie e senza cosmetici, può fare
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IlRestodelCarlino
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