Ormai da tanti anni cullavo dentro di me un sogno, il sogno di poter vedere dal vivo uno degli spettacoli naturali più strani, meravigliosi e rari di questo mondo: vedere l'aurora boreale!
Come tutti sanno l'aurora si può vedere solo in alcune aree della terra oltre il circolo polare artico (o antartico) dove è frequente e presente praticamente tutti i giorni. Molto ma molto più raramente la si può vedere a latitudini più basse in occasione di importanti tempeste solari.
Per avere più chances dalla nostra Italia le destinazioni più importanti e vicine per vederla sono 3: Islanda, Norvegia o Finlandia. Ma oltre al luogo ci sono altri elementi che la rendono difficile da vedere e schiva: innanzitutto l'attività solare non è regolare e non è detto che raggiunga valori tali che producano aurore ben visibili, si procede poi con il fatto che serve un cielo il più possibile buio e privo di nuvole. Se per l'inquinamento luminoso è facile uscire dalle piccole città dell'artico meno è trovare cieli sereni soprattutto in prossimità di un oceano o di montagne che fanno da contrasto per le correnti. Infine bisogna sapere dove guardare in base al posto in cui si trova, capire cosa si sta guardando (l'aurora ad occhio nudo la si vede diversamente rispetto alle foto a cui tutti siamo abituati) e sperare di non essere nel luogo giusto magari 5 minuti dopo che è svanita....
Insomma tanti ingredienti che, giocoforza, fanno tornare molti turisti a casa senza averla vista nonostante aver passato diversi giorni alle giuste latitudini.
Qualche mese fa con Deb decidiamo di tentare e di andare verso Tromso, in Norvegia. Il passo successivo è chiedere eventualmente a Rod e Anna se fossero interessati. Un paio di "facce" e siamo prenotati per fine febbraio.
"che stress quest'aurora.. sarebbe top arrivare lì, vederla bene la prima sera, togliersi il dente e non pensarci più" "seh.. magari"
22 Febbraio si parte per Tromso con routing BLQ-ZRH-OSL-TOS (Swiss, SAS, SAS) Eccoci all'aeroporto di TOS!
Ci si reca in città all'alloggio prenotato... la quantità di neve è davvero importante!
Essendo sera e il cielo abbastanza sgombro non perdiamo troppo tempo e nel giro di pochi minuti con l'auto ci rechiamo fuori Tromso per provare a fare il nostro primo appostamento assoluto per vedere l'aurora. Questa la vista sul lago ghiacciato di Finnvikvatnet, Tromso è là in fondo a 15 km
In questo punto il vento è molto forte per cui il freddo è accentuato. Vediamo un primissimo barlume di aurora (davvero poco più visibile di una velatura) e decidiamo di scendere verso Lyfjord, un piccolo villaggio dell'isola di Kvaloya Dalla spiaggetta la vista è stupenda con il panorama illuminato dalla luna
Ma è proprio mentre sto cercando di fare queste foto panoramiche che, esattamente nell'altra direzione rispetto a quello che stavo fotografando, appare qualcosa nel cielo... Deb se ne accorge e urla "GUARDA LA'!!!"
Circa 30 secondi tra porco qui porco su porco giù per regolare macchina fotografica, mente e occhi. Ma poi inizia uno dei momenti più belli di tutti
10/15 minuti di danza meravigliosa che si interrompono e ci fanno decidere di spostarci fuori dal villaggio per poter eventualmente vederla meglio lontani dalle luci. Ci spostiamo a fianco di un campo innevato di proprietà di una renna e dopo alcuni minuti d'attesa ricompare.....
Siamo troppo felici
Piano piano dopo quasi un'ora di spettacolo colorato l'aurora si attenua e svanisce... ultima foto panoramica a questo posto che porterò per sempre nel cuore e torniamo a casa per un meritato riposo (dopo spaghettata notturna)
Il mattino dopo il meteo è ancora molto buono e la neve si mostra dominante
Ringrazio i miei compagni di viaggio per avermi dato la possibilità di fare 10 minuti di foto aeronautiche a TOS che con queste condizioni di luce regala scorci magici
Subito dopo ci muoviamo direzione Sommaroy. Sommaroy è un tipico paesino/villaggio di pescatori norvegese. La particolarità di questo luogo è che sorge su un piccolo arcipelago disseminato di piccole isolette ricche di spiagge bianche con colori simili a quelli caraibici. Chiaramente il sole a Febbraio è basso e non si percepisce così tanto ma provate a cercare foto estive... se non fosse per la vegetazione potrebbero essere tranquillamente scorci delle Bahamas! Salendo ad un punto panoramico ecco una stupenda aquila pescatrice!
Vista direzione est
Vista su Sommaroy e le isole principali dove sorge il paese
Vista verso sud
Vista sulle isolette più caratteristiche per i loro colori
Successivamente facciamo un giro per Sommaroy e i suoi scorci
Per tornare poi verso Tromso percorriamo la strada che segue la costa Sud di Kvaloya con altri paesaggi mozzafiato
La sera ci godiamo i colori di un magnifico tramonto dal salotto di casa
Con il buio torniamo a cercare di vedere l'aurora ma il cielo rimane sereno fino alle 20 (E non appare) mentre successivamente tende a rannuvolarsi sempre di più.. per cui andiamo direttamente al giorno successivo quando andiamo in direzione est. Prima sosta è il porticciolo di Breivik da cui prendiamo questo traghetto per Svensby
Il tempo non è sereno come il giorno prima ma i panorami sono lo stesso spettacolari
Dopo essere sbarcati ci avviamo direzione nord verso il parco naturale di Lyngsalpan. I laghi ghiacciati si susseguono l'uno dopo l'altro
Trekking nella neve e nel silenzio (non c'era nessun altro) al cospetto di montagne che sembrano altissime ma che difficilmente superano i 1000/1200 metri
Dopo la gita torniamo in centro a Tromso per mangiare, proprio nel lungomare, alcuni prodotti tipici
Alcuni non hanno nemmeno freddo
Il cielo resta nuvoloso, la sera tentiamo cmq di rivedere l'aurora che appare lievemente tra tantissime nuvole per pochi secondi. Nulla di che. Il giorno dopo prima di portare in aeroporto Rod e Anna andiamo a vedere il panorama dal punto più a nord dell'isola di Tromso
Rimasti soli io e Deb ci facciamo un tour on the road nella parte centrale di Kvaloya. Da Ersfjordbotn su su fino a Grotfjorden, Tromvik e Rekvik. All'andata gli scorci sono splendidi, al ritorno il cielo si chiude e inizia a fare un po' di neve mista a pioggia
A Rekvik la strada finisce e bisogna tornare indietro
Cala la sera (e su certe cose non solo..) ma nuovamente il cielo è molto nuvoloso e l'aurora non stiamo nemmeno a cercarla. Come eravamo stati profetici mesi prima alla fine si è vista subito e poi non più. Regalo migliore non poteva farcelo.
Ma tolta la meraviglia dell'aurora i luoghi visti sono stati qualcosa di magico che non ci scorderemo mai e che sicuro ci faranno venire la voglia di tornarci prima o poi
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