Ecco, io non farò un TR a puntate. In compenso però ci metto più di un anno per fare un TR. Vedete voi...
Come forse ricorderete da queste
FOTO il baricentro della vacanza californiana furono le 2 ore a bordo dell'elicottero della Star-Helicopters. Intorno a questo baricentro è stata poi costruita una vacanza quasi itinerante in California. La maggior parte dei viaggiatori avrebbe organizzato un On The Road: noi invece di un OTR abbiamo scelto una soluzione dove scegliendo una base a Los Angeles (a metà strada circa tra Santa Monica e l'aeroporto) da lì ci siamo mossi ogni volta per destinazioni diverse, anche dormendo fuori.
Dopo lungo ricercare il volo su LAX è stato scelto basicamente in funzione del prezzo: l'offerta migliore è stata quella di farci aspirare da Virgin Atlantic volando da Linate via LHR. Scelta accettata di buon grado perché non avevo mai volato né con VS né sul 346. Per la compagnia di Branson un giudizio incolore: senza infamia e senza lode. Cibo passabile, pitch sufficiante, IFE datato e solo in tre lingue. Punto più scarso: un ritardo di quattro ore all'andata con aereo al gate per il quale non abbiamo ricevuto nessun tipo di spiegazione; punto più alto: il servizio di bordo degli AAVV che rendono tutto molto divertente continuando a cinguettare di sedile in sedile
Yes, darling? Tell me, sweetie?Il viaggio? lungo... 'mazza quant'è lungo... non finisce mai!

Arrivati finalmente a LAX, è già buio: abbiamo 9 ore di fuso, 14 di volo più 4 di ritardo. Fortunatamente l'immigration è veloce. Recuperiamo i bagagli e la navetta per l'autonoleggio.
Finalmente seduto sulla nostra Chrysler 200 da Alamo, vado ad approcciare per la prima volta in vita mia le highway americane.
Appena arrivati, ho solo il tempo per appoggiare la testa sul cuscino.
I prossimi dieci giorni sono tutti rigorosamente programmati. Abbiamo una discreta fetta di California da conoscere comprendendo principalmente parchi naturali e parchi di divertimento.
Il primo giorno è però dedicato ad una defatigante visita delle spiagge di LA.
Malibu


El Matador


Zuma

Il secondo giorno lo dedichiamo alla visita di questa sconfinata metropoli:

Scegliamo il classico autobus HopOn/HopOff che per le zone che visita ed il prezzo che richiede è sicuramente il miglior mezzo di trasporto tra i vari luoghi di interesse turistico.
A Los Angeles i mezzi pubblici non brillano per comodità e diffusione e girare (e parcheggiare!) può essere un avventura molto stressante.

D'altronde, se regolano il traffico con questi!!!

La mattina parte molto presto da Marina Rey che leggo essere il porto artificiale più grande al mondo per piccole imbarcazioni.
Un sea lion


Poi, a bordo del bus, passiamo per Venice Beach (cui dedicheremo il nostro ultimo giorno)

Per arrivare a Santa Monica. Sul molo di Santa Monica c'è un fantastico parco giochi (qualcuno di voi ha mai giocato a GTA-V? ).

Qui finisce anche la mitica e famosa Route66

Margherita si è innamorata di questo posto ed ha voluto tornare qui con la mamma il giorno che io son salito sull'elicottero invece di tornare a Disneyland!


.
Faticosamente trascinata via Margherita da Santa Monica arriviamo sulla Walk of Fame passando per Beverly Hills e Rodeo Drive.


Eccoci quindi sulla Hollywood Blvd.


A proposito di Hollywood, un po' di iconografia:

In questo angolo di LA si può davvero trovare
la qualunque









Visitata la città ed esaurito il sogno del volo sopra LAX si va in gita.
Lasciamo per una notte il nostro cottage in Beethoven St. per avventurarci alla visita della Big Sur.
Se non avete presente la Big Sur, fate una cosa semplice: scrivete Big Sur su Google immagini, poi mi direte...
Il programma prevede una levataccia prima dell'alba ed un lungo trasferimento via autostrada verso nord fino a Carmel by the Sea.
Viaggio anche noioso ma è la prima volta che ci dedichiamo all'On The Road in America e siamo molto emozionati.
Una volta arrivati in cima alla Big Sur si ritorna a LA lungo la Pacific Coast Highway con sosta notturna più o meno a metà strada.
Si parte dalla 17-mile drive e si finisce a Santa Barbara. Riusciamo a rispettare fedelmente il programma!
Visitiamo Point Lobos



Pfeiffer Beach


La McWay waterfall

Il famoso Bixby Bridge

dormiamo al Fernwood Grill

ed incrociamo i famosi miti americani...

Ma soprattutto incontriamo scoiattoli

foche, leoni marini e lontre di mare




Condor

Ma soprattutto... le balene in migrazione!


Per poi finire il nostro viaggio nel viaggio a Santa Barbara.



Soddisfatto il papà con i suoi aerei, la mamma con l'esplorazione del mondo ora è il turno di Margherita!
I due giorni successivi sono dedicati ai parchi di divertimento. Prima andiamo a Disneyland



Ed il giorno dopo a Seaworld San Diego






Ultimo giorno, giorno di partenza in tarda serata, tutto speso a Venice Beach
foto di Margherita



E la giornata - ma anche la vacanza ed il viaggio - finisco qui.

Viaggio di ritorno uneventful e siamo di nuovo a Linate dopo una bella dormita. Stanchi ma felici (molto stanchi ma tanto felici) recuperiamo la macchina e torniamo a casa.
Ciao!