VolaBologna Forum

Buongiorno a tutti!
Oggi sono qui a mostrarvi, con immancabile ritardo, l'ultimo importante visitatore di Brescia Montichiari: il primo Airbus A350-900 XWB di Lufthansa!

Il motivo della sua presenza lo conosciamo tutti: addestramento dei piloti.
La missione che hanno svolto non è stata altro che la "parte pratica" di un corso particolare, chiamato "type rating".

Scendiamo un attimo nel dettaglio.
Al termine di un percorso formativo di base (conseguimento di una licenza commerciale), dagli operatori aerei (fra cui le compagnie di trasporto pubblico) è richiesto ai piloti che lavoreranno in linea (o anche in altri ambiti, ove richiesto) di sostenere un corso "type rating". Cos'è un type rating?
Molto semplicemente, ciò che in italiano chiamiamo "corso macchina": un corso particolare che prepara il pilota a volare un tipo particolare di velivolo.
Non è un corso, come detto, riservato a chi lavora in linea: ad esempio è richiesto persino per volare un Piaggio P180!

Il corso inizia con una parte di teoria (circa due settimane o poco più per macchine come A320 e B737), dove i piloti imparano a conoscere i parametri, le procedure e le caratteristiche della specifica macchina, che poi sfocia in una parte pratica di durata un po' più lunga che si svolge al simulatore, nella quale i piloti affrontano le procedure standard, quelle non standard e quelle d'emergenza del velivolo.

Tuttavia non basta questo per qualificare un pilota ad un tipo di velivolo, ma serve anche un contatto vero e proprio con la macchina reale, e vedere come si comporta nella realtà.
Da qui la necessità delle compagnie di fare eseguire alcuni touch and go (un minimo di 6 per pilota) ai loro equipaggi. Questa fase del type rating è chiamata "base training", fase nella quale gli equipaggi prendono definitivamente confidenza con la macchina.

Al termine di questa fase di addestramento, i piloti sono qualificati per poter operare quel determinato tipo di aereo.

Ed è ciò che, in compagnia di Giacomo e Gianluca, che caldamente saluto , ho ripreso a Brescia Montichiari.

Sperando vi piacciano, mi scuso fin d'ora per la qualità non sempre ottimale di alcuni scatti


Airbus A350 6 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 13 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 14 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 21 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 12 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 20 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 19 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 7 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 10 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 11 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 4 2 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 3 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 5 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 1 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 18 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 22 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 23 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 17 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 16 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 15 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 24 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 25 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus A350 26 by Enrico Bonaga, su Flickr

Airbus 350 9 by Enrico Bonaga, su Flickr

oramai i giri campo sono rari e costosi.. tanti optano per il SIM !!

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ElevenInShadowsTDODT by fabio braghini, su Flickr

A dire il vero è procedura obbligatoria... Li fa persino Ryanair con un aereo apposta (leggasi 737-700)

Molto bene, sicuramente interessante il preambolo di spiegazione sul type rating!

Ora a me non resta che fotografarlo

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Ottimi scatti, ben dettagliati!

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Bene Bene

Che aereo meraviglioso!!

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https://www.facebook.com/paginavolabologna/

Servizio bellissimo, spiegazione completa ed interessante. Grazie!
La livrea LH sta molto bene a quel bestione.
Tuttavia, cosí come nel caso del 787, c'è qualcosa in quelle linee che non mi convince. A partire dal muso. :/

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“Quella che lei chiama Bologna, è un cosa grande, che va da Parma a Cattolica. Dove davvero la gente vive a Modena, lavora a Bologna e la sera va a ballare a Rimini. E' una strana metropoli, che s'allarga a macchia d'olio tra il mare e gli Appennini.”

Ottime Enry ottime!!

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La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare.