VolaBologna Forum

Aviazione e non solo
Oggi è 22/12/2024, 7:55

Tutti gli orari sono UTC+01:00




Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ] 
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 19/12/2007, 19:18 
Non connesso

Iscritto il: 05/10/2007, 18:10
Messaggi: 1055
AEROPORTO MARCONI, GLI ATTI DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DI OGGI

Il Consiglio d’Amministrazione della società ‘Aeroporto G. Marconi’ di Bologna si è riunito nel pomeriggio di oggi. Nel corso dell’incontro, è stato presentato al Consiglio il nuovo piano industriale della società. Il documento punta a creare le condizioni per uno sviluppo importante della società che comporti anche maggiore ricchezza per il territorio.

Nel dettaglio, il piano prevede un percorso di sviluppo infrastrutturale che possa consentire il raggiungimento nel lungo periodo di oltre dieci milioni di passeggeri annui, nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. Per i prossimi cinque anni sono previsti importanti investimenti fino a duecento milioni di euro.

Il piano industriale verrà presentato anche ai soci, con l’obiettivo di arrivare alla sua approvazione finale da parte del Consiglio d’Amministrazione della società nel mese di gennaio.

Il Consiglio ha inoltre preso atto con piacere dell’avvenuto pagamento, da parte di ENAC, della somma di oltre 22 milioni di euro, a titolo di contributo alla copertura parziale del costo dei lavori eseguiti da Sab per il prolungamento della pista.

Il Consiglio ha invece constatato con rammarico come, relativamente alla vicenda ‘facchinaggio’, sia mancata la necessaria collaborazione da parte di Doro Group perché fossero pagati ai dipendenti Gesticoop i ‘crediti alimentari’ riferibili agli stipendi non pagati per il mese di agosto e metà settembre.

Bologna, 19 dicembre 2007

Ricevuto da Ufficio Stampa SAB


Top
   
MessaggioInviato: 19/12/2007, 21:34 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 06/12/2007, 15:28
Messaggi: 14867
Località: Bologna
mi brillano gli occhi a leggere queste cose.

speriamo che nei prossimi anni vengano attivate nuove rotte (anche intercontinentali) e che si faccia qualcosa per rendere questo il terzo aeroporto d'italia sotto tutti i punti di vista.

dal punto di vista infastrutturale quali sono i progetti principali oltre gli eventuali finger?
e poi c'è scritto il raggiungimento di 10 milioni di pax...ma entro quanto più o meno?

speriamo bene...

_________________
https://www.facebook.com/paginavolabologna/


Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 19/12/2007, 21:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 06/10/2007, 10:57
Messaggi: 6573
Località: Bologna
freesurfer ha scritto:
AEROPORTO MARCONI, GLI ATTI DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DI OGGI

Il Consiglio d’Amministrazione della società ‘Aeroporto G. Marconi’ di Bologna si è riunito nel pomeriggio di oggi. Nel corso dell’incontro, è stato presentato al Consiglio il nuovo piano industriale della società. Il documento punta a creare le condizioni per uno sviluppo importante della società che comporti anche maggiore ricchezza per il territorio.

Nel dettaglio, il piano prevede un percorso di sviluppo infrastrutturale che possa consentire il raggiungimento nel lungo periodo di oltre dieci milioni di passeggeri annui MUSICA PER LE MIE ORECCHIE, nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità ambientale. Per i prossimi cinque anni sono previsti importanti investimenti fino a duecento milioni di euro. :shock:

Il piano industriale verrà presentato anche ai soci, con l’obiettivo di arrivare alla sua approvazione finale da parte del Consiglio d’Amministrazione della società nel mese di gennaio.

Il Consiglio ha inoltre preso atto con piacere dell’avvenuto pagamento, da parte di ENAC, della somma di oltre 22 milioni di euro, a titolo di contributo alla copertura parziale del costo dei lavori eseguiti da Sab per il prolungamento della pista.

Il Consiglio ha invece constatato con rammarico come, relativamente alla vicenda ‘facchinaggio’, sia mancata la necessaria collaborazione da parte di Doro Group perché fossero pagati ai dipendenti Gesticoop i ‘crediti alimentari’ riferibili agli stipendi non pagati per il mese di agosto e metà settembre.

Bologna, 19 dicembre 2007

Ricevuto da Ufficio Stampa SAB

_________________
Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 19/12/2007, 23:14 
Non connesso
Site Admin

Iscritto il: 05/10/2007, 14:15
Messaggi: 14147
Località: Bologna
spero che non sia il vino a farmi leggere queste belle cose!!! :mrgreen:

_________________
Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 15:58 
Non connesso

Iscritto il: 20/12/2007, 13:06
Messaggi: 27
Località: Barcelona - Padova
Ciao a tutti! Mio primo post da quando il forum si è spostato qui... complimenti a tutti per il lavoro, il sito è splendido!

In relazione agli interventi infrastrutturali per raggiungere questi fantomatici 10 milioni (chissà quanto tempo ci vorrà se non arrivano in massa un po' di lowcost come dio comanda!) vi esplicito le mie considerazioni, in parte raccolte ormai due anni e mezzo fa nella mia tesi di laurea che, come accennatovi, si centrava sui progressi attuali (di allora) e futuri del marketing aviation del BLQ e quindi indirettamente sulla sua espansione infrastrutturale.

Nella mia ottica rientrava una completa riorganizzazione degli spazi e del business aeroportuale, sacrificando (non me ne vogliano gli appassionati...) l'aviazione generale a favore di una nuova struttura per i voli commerciali. Avevo anche individuato lo "scalo" di Ozzano come alternato (e una sua conseguente ampliazione dunque) ma era più che altro un esempio: non penso ci sarebbero difficoltà ad adeguare un aviosuperfice già presente in zona.
Per quanto riguarda il nuovo TAG lo lascierei per il traffico business "puntuale", spostando soprattutto l'aeroclub e le scuole di volo.

In sostanza: costruire un nuovo terminal dove ora c'è l'aeroclub. Impossibile? Forse. Ma l'alternativa è continuare ad ampliare l'attuale con aggiunte poco omogenee e sgraziate? Non so voi, ma la nuova area 2 è tanto utile quanto stilisticamente un "pugno in un occhio" (per lo meno secondo i renders), come lo è dal landside la nuova Sala Vip. Il Marconi sta crescendo abbastanza male a livello di design infrastrutturale: se avessero portato a termine il masterplan come da programma nel lontano 1993 ora ci ritroveremmo con un terminal un po' sottodimensionato - anche se era porgettato già allora per 4,5 milioni senza considerare l'area 2... - ma uniforme, con tanto di fingers e tunnel sopraelevati per i parcheggi auto, e potremmo pensare all'espansione partendo da una base ben "piantata", ovvero un terminal "tutto d'un pezzo". Invece così ho l'impressione che "aggiungi qui, aggiungi lì" si stia perdendo il concetto di stile a favore delle necessità di spazi congiunturali.

Ad ogni modo tanto più di così non potrà crescere (oltre l'ampliamento della sala imbarchi con i FINGERS!! ...vedremò cosa ne risulterà visto che attualmente almeno l'airside si salva...).

Quindi vanno bene gli ampliamenti fatti finora, però adesso basta. Un nuovo terminal modulare (con cioè possibilità di espansioni future "facilitate" come dovrebbe essere MXP ...) in zona Aeroclub, il prolungamento del people mover verso questo terminal 2 in modo da collegarli tra di loro oltre che con il centro, un ulteriore ampliamento dei piazzali in quell'area e eventualmente lo spostamento delle attività cargo dall'altro lato della pista potrebbe essere una soluzione.

In un'ottica lungimirante tutto ciò si sarebbe dovuto pensare anni fa e probabilmente ci si sarebbe risparmiati la costruzione dell'area 2 e del TAG...

L'altra soluzione è pensare direttamente ad un nuovo aeroporto partendo da zero in un'altra area. E al posto del Marconi un bel parco o area edificabile. Ma lo saprete meglio di me quanto questa sia pura utopia.

Aspetto con ansia le info dal CDA a gennaio, intanto ditemi cosa ne pensate e quali sarebbero le vostre idee!

Buone Feste!

R.


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 16:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 06/12/2007, 15:28
Messaggi: 14867
Località: Bologna
Se parliamo di pura utopia ce ne sono di idee...

Comunque sarebbe un bel colpo spostare l'aviazione generale magari in un secondo aeroporto della provincia e dedicarsi solo ai voli commerciali.

A parte questo se si può allungare la lista delle utopie io vedrei bene o un terminal a sud della pista quindi al posto della aviazione generale oppure un bel terminal nuovo di zecca a nord della pista (tipo Frankfurt mi pare) con collegamento diretto dal futuro passante-nord, dalla ferrovia BO-VR e dal people mover.

Ovviamente non sono io che decido ma è solo un idea che forse tra 20/30 anni potrebbe anche essere realizzata se il BLQ continuasse a crescere.

_________________
https://www.facebook.com/paginavolabologna/


Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 16:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 02/11/2007, 17:06
Messaggi: 431
Interessanti considerazioni, ma non so perchè tutti, ma dico tutti qui in Italia hanno il vizio di voler tagliare aviazione generale e quant'altro. Non dico di guardare agli USA, ma basta andare in Fancia, Spagna, persino in Slovenia e Croazia per vedere l'attività dei piccoli che convivono con la linea e traffico pesante.
E si dimentica una cosa molto importante: servono piloti e di sicuro la fonte degli ex militari è ridotta al lumicino, quindi è l'AG il vero motore, se no dipenderemo sempre più dall'estero.
Occorre una visione più ampia e strutturale e non guardare solo a margini di profitto e estetiche: lo so che il Marconi è cresciuto a pezzi e con le pezze, ma al di là di adattamenti e razionalizzazioni, l'unica soluzione radicale, ma impossibile, sarebbe farlo da un'altra parte! Mi permetto infine di suggerirti, come dico spesso ad altri, che usare il termine "il BLQ" è scorretto, specie se ti entra dentroe magari te lo ritrovi in qualcosa di importante che scrivi, tutte ste sigle stanno uccidendo la comunicazione...


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 16:26 
Non connesso
Site Admin

Iscritto il: 05/10/2007, 14:15
Messaggi: 14147
Località: Bologna
Innanzitutto Benritrovato a Rik..stavamo per prendere l'aereo per BCN per cercarti! :D

Io dico che i problemi sono tanti ma non derivano dall'aviaizone generale che è storica di Bologna e non la voglio lontana da quì!

Lo spazio nell'attuale sede è quello che è,ma comunque qualcosa si può fare e devo dire che da quando è cambiato qualcosa al vertice societario vedo che si stanno muovendo le acque..vediamo cosa succede

Altra cosa è il numero di aeroporti nella regione..3 aeroporti in poco più di 100 Km sono troppi..se poi ci aggiungiamo pure Parma...

_________________
Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 16:49 
Non connesso

Iscritto il: 20/12/2007, 13:06
Messaggi: 27
Località: Barcelona - Padova
Kingair condivido in pieno ciò che dici sull'aviazione generale! La mia intenzione non è assolutamente di "tagliarla", anzi. Forse non l'ho ben specificato però la mia idea era di spostarla AMPLIANDO una struttura già esistente! L'esempio di Ozzano mi serve per sostenere che uno spostamento potrebbe coincidere con un rilancio e un'espansione della stessa A.G. in uno spazio dedicato e con infrastrutture moderne e funzionali atte alla riqualificazione del settore (implementazione scuole di volo, ecc.) senza interferire ed avere interferenze dall'attività di linea.

Per quanto riguarda il termine BLQ anche lì ti dò ragione: ma capisci che a volte le sigle servono per identificare esattamente una cosa (in questo caso il nostro aeroporto) in modo rapido e comprensibile ai destinatari del testo. Spero, dal mio stile epistolare, di non dare la sensazione di chi non sa scrivere o lo fa svogliatamente! In ogni caso né nella mia tesi né nei papers che ho scritto "se me han colado" come si dice in castigliano queste abbreviazioni!!!

Rispondendo infine a Zanfo: venite venite a BCN! Mi farebbe un sacco di piacere! Cmq passerò per BLQ e ci si potrebbe davvero incontrare! Condivido tutte le tue idee e per questo dico che secondo me la soluzione migliore sarebbe... un nuovo aeroporto! 10 anni di sofferenza ma poi si tirerebbe avanti altri 50!

Lorenzo, a nord c'è veramente pochissimo spazio, meno che a sud paradossalmente. O meglio, è un'area abitata (Lippo) e i costi di sgombero sarebbero enormi, secondo me molto più ingenti rispetto a quelli che avrebbero a sud, anche in termini di collegamenti viari e di interconnessione tra i terminal (ce lo vedreste un tunnel tipo Barajas T4S?!? he he!).

No, resto a favore di un apt nuovo di zecca. E strategicamente collegato alle infrastrutture come giustamente il passante nord (la TAV sarebbe fantastico, immaginate di quanto aumenterebbe la "catchment area within one hour"... abbraccerebbe anche Milano!!!).


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 17:02 
Non connesso
Site Admin

Iscritto il: 05/10/2007, 14:15
Messaggi: 14147
Località: Bologna
Ormai dobbiamo pensare a come ottimizzare questo aeroporto perchè quì è e quì rimane..per ora i nuovi vertici si stanno muovendo(ci voleva poi poco confronto a prima)e vediamo se faranno bene.

Limitare Forlì e Parma sarebbe bello in quanto i nregione vedo di utilità solo Bologna e Rimini ma ormai ognuno vuole lo scalo sotto casa e in futuro sarà sempre peggio anche per colpa di low cost "succhiacasse" di privati/cittadini..


Per riderci su:Potremmo chiedere a Cazzola di rivedere Romillia..con aeroporto...coop e stadio..chissà se a quei ...... della giunta e company poi va bene!! :P

_________________
Immagine


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 17:16 
Non connesso

Iscritto il: 05/10/2007, 18:10
Messaggi: 1055
Espongo quelle che sono le mie valutazioni. Il terminal attuale verrà allargato sul lato airside con l'aggiunta di un avancorpo composto da vari fingers e sarà differentemente dall'attuale, i materiali dovrebbero essere acciaio e materiale trasparente. La stilistica del fabbricato e delle aree è supervisonata da Kazuhide Takahama, che a parte le sue stranezze stilistiche di design accomuna il suo estro a quello del suo caro amico, compianto in quanto scomparso Dino Gavina.
Ma l'importanza dell'ampliamento sarà la commonality di traffico cioè la flessibilità di poter interconnettere traffico tra Schenghen e non Schenghen senza farli uscire dalle aree sterili, un risparmio notevole per chi a Bologna anche se su bassi numeri usa lo scalo felsineo per connettersi con voli nazionali o internazionali.

Poi passiamo alle aree di traffico che io svilupperei, cargo heavy in primis. Partnership con sioggetti interessati ad investire in queste strutture gestionali costose e lontane dai pensieri di una società di gestione che vede l'heavy cargo meno remunerativo come ancillary rispetto al passeggeri.
Il cargo ha una catchment di 1000Km contro i 100-150 del passeggeri. L'Emilia Romagna esporta il 12% della produzione all'estero, su un area di 1000Km quanto si può raccogliere tenuto conto di quello che è la facilità di mobilità grazie al nodo viario che passa per Bologna???

General Aviation, l'aumento di velivoli di dimensioni piccole come Mustang e soci aumenterà l'uso del biz jet, questo tipo di segmento ha un incidenza in termini di revenue molto alta proprio perchè la clientela biz è molto esigente, ma paga anche per queste esigenze senza andare ad accattonare sconti e facilitazioni.

Training, interessante sarebbe avere un FTO che vada dal basico privato fino a molto di più, un soggetto come Sirio stimo potrebbe fare crescere questo tipo di interessi.

Low cost, non lo voglio lasciare per ultimo..ma secondo me a Bologna a seconda delle politiche che faranno..se avrà collocazione sarà in un terminal realizzato a nord, l'area è già stata vincolata anche oltre il sedime aeroportuale ad ovest del Lippo e fino alla fine della testata 12, trattasi di campi agricoli e qualche cava, la profondità varia dai 400-600 metri circa dalla pista..quindi con abbastanza terreno per creare un terminal molto efficiente e leggero, con 8-10 piazzole , molto essenziale come costi di gestione, dotato del basico richiesto dal tipo di passeggero, poco più di un capannone per intenderci...lo spazio c'è attingendo proprio all'area oltre al sedime aeroportuale che è stata vincolata dalla Provincia all'aeroporto.

Da non dimenticrae una MROs, per executive ed altro, altro business, ma sopratutto posti di lavoro...

Sul cargo courier, manca Fedex all'appello...quando sarà la sua venuta??

Questa è la mia visione di Bologna per il futuro....


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 17:28 
Non connesso

Iscritto il: 20/12/2007, 13:06
Messaggi: 27
Località: Barcelona - Padova
@ Zanfo

Mmmm... io sono invece scettico sull'imposizione delle limitazioni dall'alto.. sono d'accordo che ci sono troppi aeroporti, ma il traffico c'è perché il bacino è ricco assai. Sono abbastanza a favore di questo tipo di concorrenza se tenuta d'occhio e regolamentata. Chiudere no, troppo semplice e un domani ci sarebbero comunque pressioni per riaprire. L'infrastruttura se c'è e funziona non la smantellerei, piuttosto la riorganizzerei. Mi pare ottimo che Forlì sia il secondo di Bologna per i Ryanair come decine di aeroporti simili in Europa. Parma ha un suo mercato fisiologico che è giusto lasciare e che se Bologna avesse un aeroporto intermodale con i controcosiddetti non si espanderebbe più di tanto. L'unico forse in esubero a mio avviso è proprio Rimini (non me ne vogliano gli interessati) in quanto Tra Forlì e Ancona avrebbero a disposizione due aeroporti potenzialmente simili e Forlì se ben espanso assolverebbe alla funzione di lowcost di Bologna e di aeroporto della costa contemporaneamente.

E sono abbastanza d'accordo sul fatto che l'aeroporto da lì non si muoverà: perciò tiriamo fuori qualche bell'idea fattibile per migliorarlo e magari potremmo anche proporla!


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 17:36 
Non connesso

Iscritto il: 20/12/2007, 13:06
Messaggi: 27
Località: Barcelona - Padova
Free... sul cargo ti appoggio. Terminal basico a Nord? Io sono convinto che in futuro le low cost si integreranno alle full con accordi di thru-check, vedrai... non separerei nettamente i terminal, non si sa mai ce ne fosse comunque bisogno. Altra cosa: secondo me il profilo del passeggero low cost è sempre più simile a quello del passeggero full cost (business a parte) visto l'utilizzo massivo anche per motivi di lavoro dunque le comodità infrastrutturali richieste si assomigliano (penso soprattutto a parcheggi, negozi, fingers, etc) ...


Top
   
MessaggioInviato: 20/12/2007, 17:52 
Non connesso

Iscritto il: 05/10/2007, 18:10
Messaggi: 1055
In Emilia Romagna la politica aeroportuale è sempre stata vista positivamente per problemi di campanile verso alcuni scali, quelli minori, tutti in perdita secca..(Forlì ha collezionato oltre 1 milione nel 2004, 4 nel 2005, 2,4 nel 2006 e stima quasi 3 nel 2007...eppoid a qualche parte leggo che è colpa da quando c'è la SAB nella compagine..ma se non ha mai chiuso un esercizio in profit.....).
Io credo che gli unici che dovrebbero esistere sono Rimini e Bologna. Con un principio di fondo..perdi soldi..perchè non hai volumi se non "drogati"..chiudi.

Passiamo al resto..che dire il low cost in thru check potrebbe..ma il fenomeno low cost è che nei grossi terminalo non sopravvive, perchè è proprio la natura dei grossi terminal che sono fonte di costi alti di gestione. Ad eccezione di chi ovviamente ha comunque tanto traffico low cost, ma si può permettere di dire...ti sta bene o altrimenti cambi aeroporto e destinazione. Le fsce medio/basse come Bologna..sono succubi del discorso ti chiedo sconti ed etc...quindi i soldi li devi macinare con altre entrate....i tuoi pensieri penso che vadano bene a Barcellona, Stansted, non a Bologna/Torino, Rimini, ect, sempre che si vada dai normali low cost...se si va uin particolare da qualche altro son dolori...


Top
   
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC+01:00


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Limited
Traduzione Italiana phpBBItalia.net