OMAGGIO A GUGLIELMO MARCONI
L’Aeroporto di Bologna inaugura una mostra dedicata al Premio Nobel bolognese
Nel 40° anniversario dell’intitolazione dello scalo bolognese a Guglielmo Marconi, l’Aeroporto
di Bologna rende omaggio al Premio Nobel per la Fisica e padre della moderna comunicazione
wireless con una mostra di oggetti originali firmati “Marconi” e messi a disposizione dal
Museo della Comunicazione “G. Pelagalli”.
L’esposizione, collocata all’ingresso della Marconi Lounge al primo piano del Terminal,
permetterà ai passeggeri dello scalo bolognese di avere una significativa panoramica
sull’attività di Guglielmo Marconi, come scienziato e come imprenditore.
Questi gli oggetti esposti attualmente:
un radio ricevitore originale “Marconi” modello V1 costruito in Inghilterra nel 1923 ed un
diffusore acustico col marchio “Marconi” detto “a manica di camicia”,
un radioricevitore originale “Marconi” detto “treno di Marconi” costruito da “Marconi
Canada” negli anni ’10-’20 del ‘900 e costituito da tre pezzi separati raccolti e uniti in un
unico pezzo da “maschera” in bachelite nera,
un tasto telegrafico originale “Marconi” di inizio ‘900,
una cuffia radiofonica originale “Marconi” anni ’20,
due scatole di cartone in ottimo stato di conservazione, anni ’20-’30 per “Valvole
Marconi”
due valvole originali “Marconi” anni ’20-’30 montate su zoccoletti in legno.
Nei prossimi mesi gli oggetti esposti saranno sostituiti con altri, sempre appartenenti alla ricca
collezione del Museo Pelagalli, che con 12 settori museali ed oltre 2000 pezzi, ripercorre 250
anni di storia della Comunicazione.
La mostra “Omaggio a Guglielmo Marconi”, inaugurata oggi da Enrico Postacchini,
presidente dell’Aeroporto di Bologna, e da Giovanni Pelagalli, fondatore e proprietario del
Museo della Comunicazione, è visitabile tutti i giorni con ingresso libero e gratuito.
Il Museo della Comunicazione G. Pelagalli è stato riconosciuto nel 2007 Patrimonio
dell’Unesco per la Cultura. Per ulteriori informazioni:
www.museopelagalli.com, email
[email protected], Tel. 051-6491008, via Col di Lana 7/N Bologna.
Bologna, 14 settembre 2016