Ancora un grazie agli amici del sito di Reggio Calabria,appassioanti di aviazione come noi che ci hanno dato la possibilità di fare questa interessante intervista riflettendo anche sui problemi derivanti dalla rotta tra i due aeroporti che purtroppo non è mai stata fortunata
Invito quindi a visitare il loro sito
http://www.aeroportoreggiocalabria.it/Intervista al Vicepresidente dell’Associazione VolaBologna.it
AeroportoReggioCalabria.it è una delle tante community presenti sul web che riguardano varie realtà aeroportuali. Il nostro caro “Tito Minniti†è stato collegato per un arco di tempo con l’aeroporto di Bologna, rappresentato dalla community
http://www.volabologna.it .
Abbiamo quindi intervistato Marco Finelli,vicepresidente dell’Associazione VolaBologna.it:
-Come nasce l’idea di VolaBologna?
L’idea di VolaBologna è nata dopo che un forum venne costituito nel Marzo 2007 da Marco Zanforlin su una piattaforma di Freeforumzone-Leonardo. La realtà degli spotters o plane-watchers a Bologna era gioà radicata dalla fine degli anni ‘60. Poi si pensò ad un sito, ed iniziammo grazie ad un team che si suddivise un pò i compiti a pensare come farlo nella primavera-estate. La pima idea era quello di chiamarlo BLQSpotters ma era poco orecchiabile. Poi BolognaVola ma il domain era già occupato. Quindi VolaBologna. Il dominio du comprato tra Settembre ed Ottobre e aprì in costruzione il 16 Ottobre 2007, la versione italiana fu online il 25, quella in inglese il 7 Novembre. La prima riunione dei fondatori dell’associazione il 10 Novembre. La costituzione il 12 Dicembre e il 5 dello stesso mese il forum lascia Freeforumzone per essere inglobato nel sito.
L’associazione nasce nello spirito principalmente di fare conoscere il nostro hobby. Poi anche il fare cultura aeronautica in generale, oragnizzando eventi culturali nel settore e non ed avere buoni rapporti con le istituzioni.
L’associazione è attiva da oltre 7 mesi, ha già organizzato moltissimi eventi e tanti altri son programmati per il futuro.
L’associazione ha sede presso l’AeroClub ed ha già un certo numero di associati, oltre ai fondatori. Il sito ha già oltrepassato la soglia dei 76000 accessi e 620000 pagine visitate. Abbiamo anche un buon rating presso i motori di ricerca. Trattiamo tutto quello anche che fa notizia amatorialmente nell’ambito del Marconi e di realtà collegate come turismo (eventi, highlights) oppure anche programmi turistici disponibili da Bologna e nostre attività che vengono relazionate. Abbiamo partnership con British Airways, Torre Prendiparte, Suncars, HRG nonchè le maggiori compagnie aeree operanti ci hanno dato l’autorizzazione a inserire il loro logo perchè operanti su Bologna. Questa è VolaBologna, ma c’è tanto altro come un archivio foto, logs, turismo e cultura, informazioni sull’aeroporto (storia e dati). I luoghi sul dove e come fotografare o semplicemente guardare gli aerei con mappe e immagini per semplificarne l’accesso. Ha una newsletter con un lancio ogni 5 notizie pubblicate e distribuita a singoli, ma anche operatori come passeggeri, aerolinee, cargo, agenti di viaggio. Una cosa, non facciamo marketing o siamo un comitato per lo sviluppo dell’aeroporto, non è la nostra attività di istituto. Ma cerchiamo di fare conoscere nei confronti del territorio cosa può offrire lo scalo nei vari aspetti. Questo è parte di quello che potrete trovare visitando VolaBologna, il sito della nostra associazione al
http://www.volabologna.it/it (italiano) e
http://www.volabologna.it/en (inglese)
-Bologna e Reggio Calabria: due realtà aeropotuali diverse che per due anni
son state unita da un collegamento aereo: credi che sia necessario un
ripristino del collegamento aereo tra le due città ?
Bologna e Reggio sono due realtà che hanno dimostrato che il collegamento aereo tra le due città può esistere e continuare ad esserci. Anche se oggi da 4 mesi non c’è più perchè l’operatore che gestiva la rotta commercialmente ha cessato di farlo. Qualche cifra, il volo è iniziato nel 2005 alla fine dell’anno (828 passeggeri) e nel 2006 (non abbiamo ancora quelle del 2007) hanno viaggiato sulla rotta ben 20204 unità .
Ha avuto andamenti altalenanti, ma non per scarso afflusso, perchè gli operativi erano modificati di volta in volta ed anche la capacità offerta ed il tipo di aereo utilizzato variava significativamente. Si pensi che il primo aereo fu un ATR42/500 da 44 posti, poi un B737/500 da 132. Quindi un BAe146 da 94 e quindi un MD82 da 164 passeggeri e nel 2007 anche un Dornier da 31 posti.
Il volo è necessario nei due sensi per raggiungere sia la nostra Regione (ER) ma anche la Bassa Calabria, oltreche alla parte nord orientale della Sicilia. Un traffico differenziato frequentava il collegamento, ad esempio come chi si spostava per necessità famigliari tipo: lavoro, studio oppure sanitari. Ma anche per business, oppure leisure sopratutto in estate, anche per raggiungere le isole Eolie. Il collegamento oggi manca, ma servirebbe, credo che si debbano mettere in atto azioni al fine che qualche vettore ristabilisca i voli nel più breve tempo possibile. I dati per mese danno l’idea che il traffico non è nel picco dell’estate, ma costante durante tutto l’arco dell’anno, con picchi proprio fuori stagione.
-Al momento avresti una preferenza sulla compagnia che potrebbe operare la
tratta?
Penso che la compagnia più adatta sia AirOne, sicuramente con un CRJ900 da 90 posti. Questo tipo di aereo potrebbe essere quello più giusto anche per la sua dimensionata capacità offerta per garantire anche giornalmente il volo. Poi, penserei ad Air Malta che vola su Bologna con A320 bisettimanalmente tutto l’anno (ed anche a Reggio Calabria ogni giorno) ma che sopratutto in inverno potrebbe volarci da Malta via Reggio Calabria a Bologna su base quadrisettimanale per garantire ottimizzazioni nei load factor sulle varie tratte. In estate poi si dovrebbe verificare un eventuale possibilità di mantenere lo stesso operativo o variarlo a seconda dei picchi. Anche MyAir potrebbe essere una solazione alternativa, sempre con un CRJ900 da 90 posti.
-Interstate,Itali e ClubAir: le tre compagnie che negli anni scorsi hanno
effettuato il collegamento Reg-Blq: come giudichi singolarmente il loro
operato?
Le compagnie aeree hanno svolto il loro lavoro sulla base di quello che la società che commercializzava i voli faceva sulla base di rapporti di servizio operativi che intercorrevano tra le realtà . Ovvio che un cambio repentino di aereo, ma anche di operativo ha danneggiato sicuramente l’andamento della rotta in quanto il passeggero necessita di avere uno schedulato costante e sicuro, ma sopratutto abbastanza adatto alle sue esigenze. Spesso si sono viste variazioni (anche nei giorni di operatività settimanali o nel posizionamento delle frequenze nell’arco della settimana) che hanno solamente creato problematiche all’utilizzatore facendo insorgere disaffezione e quindi minando le potenzialità effettive della rotta, in quanto il cliente si è rivolto ad un altro vettore concorrente per raggiungere il suo punto di destinazione.
Punterei anche l’accento sul sistema di distribuzione come canale internet (poco conosciuto), ma anche direi che le criticità erano nella poca conoscenza di chi faceva il volo. Cosa che difatto creava problemi di appeal, informazione, penetrazione del marchio che operava la rotta. Non essendo un chè di leader non raggiungeva di fatto tutti i potenziali utilizzatori del servizio.
-Ti ringraziamo per la bella chiacchierata,augurandoti i migliori successi
per il tuo sito e augurandoci di poter presto tornare a chiacchierare.
Grazie per l’opportunità data e vi inviatiamo a visitarci, ma vi auguriamo un sereno futuro anche alla vostra iniziativa.