L'addio commosso degli aviatori: Rimini saluta l'Aeronautica militareCerimonia strappalacrime all'aeroporto Vassura di Miramare: uomini e mezzi, dopo oltre cinquant'anni, saranno trasferiti a CerviaRimini, 21 settembre 2010 - E' stata una cerimonia commovente, una giornata storica per l'aviazione riminese: all'aeroporto Vassura di Miramare, questa mattina, l'addio ufficiale dell'Aeronautica militare che aveva la sua base in città dal 1956. La chiusura del distaccamento aeroportuale dell'Aeronautica Militare porterà uomini e mezzi a trasferirsi a Cervia.
Alla cerimonia autorità civili e militari della Provincia, da tenente colonnello Daniele Telesca, comandante del Distaccamento aeroportuale Rimini, e il maggiore Michele Martinelli, comandante dell'83esimo Sar dell'Aeronautica Militare. L'Aeronautica impiegherà comunque ancora personale e professionalità nel controllo del traffico aereo, nel servizio destinato all'avvicinamento radar, nel servizio deputato al monitoraggio delle condizioni meteo. E per ricordare la presenza dell'Aeronautica a Rimini sarà collocato un aereo F-104 in una zona dell'aeroporto.
Sarà ora Aeradria, società che gestisce l'aeroporto civile Fellini, ad acquisire gli spazi lasciati liberi. Il presidente Massimo Masini ha voluto salutare gli avieri in partenza. “Il Fellini punta nel 2010 ad ottenere il maggior risultato in termini di passeggeri mai ottenuto nella sua storia, nemmeno negli anni '70 in cui si collocava tra i primi quattro scali italiani. E credo di poter asserire, come Rimini, la sua comunità, le istituzioni ad essa afferenti (Repubblica di San Marino inclusa) abbiano sempre e costantemente riconosciuto in pieno il ruolo svolto dall'Aeronautica affinchè non venisse mai meno il valore, non solo economico, declinato sullo scalo passato in capo al Demanio civile''.
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