Il vettore guadagna la prima posizione nella penisola secondo Airline Business. Una studiata strategia di pricing e l'ampliamento del network ad est spingono verso l'alto le performance della compagnia siciliana. Wind Jet mantiene alta l'attenzione sul network domestico. Oltre a nuovi operativi in vista dall'autunno, il vettore punta ad aprire una terza base nel Nord Italia, si parla di Torino: l'operazione non avverrà , comunque prima del 2009. Base particolarmente importante per la compagnia sull'area centro-settentrionale è Forlì, da cui Wind Jet prevede nuovi collegamenti. Da metà luglio il Network, sostiene il direttore commerciale Massimo Polimeni, sarà ampliato con i voli Palermo-Mosca e Palermo-San Pietroburgo, che si aggiungeranno a quelli per Mosca e San Pietroburgo da Verona, Catania e Forlì. Da Forlì sono previsti un volo addizionale per Mosca da metà luglio a fine settembre, e un nuovo volo per Samara. Oltre che sull'Est, Wind Jet punta sui voli nazionali con l'avvio del Palermo-Torino da settembre. Nel domestico, fa il punto Polimeni, l'apertura di Parma,Pisa e Torino ha consentito un miglioramento del portafoglio destinazioni con una maggiore capacità di commercializzazione. Nei piani della compagnia c'è anche il web check-in e scegliere il posto online. Nel ranking di Airline Business Wind Jet occupa la 46° posizione tra le low cost a livello mondiale
2,5 Milioni sono i pax trasportati dalla compagnia nel corso del 2007 servendo 17 destinazioni in Italia ed Europa. 14% l'aumento della capacità offerta dalla compagnia,73,4% il coefficiente di carico medio annuale a cui la compagnia vuole arrivare nel 2008, facendo uno scatto di 3,2 punti percentuali anno su anno. Ad Aprile scorso Wind Jet ha registrato un load factor del 71,5%.
