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Pilatus è un'azienda aeronautica nata nella Svizzera centrale il 16.12.1939. Venne fondata per assicurare alla Confederazione una certa indipendenza in materia di aviazione considerati i tempi difficili e i problematici rapporti, soprattutto, con l'ingombrante vicino del nord. Sede sociale a Stans, capitale del Canton Nidvaldo. Durante gli anni è stata attiva con produzioni proprie e con impegni per le Truppe d'Aviazione (oggi Forze aeree) svizzere. Oggi Pilatus dà lavoro a poco più di 1'800 dipendenti e, da tre anni, ha un fatturato che ha superato il miliardo di CHF. L'aereo che l'ha resa famosa è il PC-6, meglio noto come "Porter" poi "Turboporter", apparecchio noto anche in Italia e che ha eccezionali doti STOL. E' inoltre fra i pochi (3 o 4 mi pare) modelli di aeroplani ancora in produzione da oltre mezzo secolo.
Oltre al citato PC-6 "Turboporter", Pilatus ha sempre in produzione altri 5 tipi di aerei:
- PC-7 MkII, addestratore già costruito in alcune centinaia di esemplari, ultime acquirenti le IAF (India)
- PC-9M, addestratore un po' più grande del precedente. Una sua versione viene costruita su licenza negli USA dopo il concorso JPATS di 20 anni fa. L'aereo "americano" ha il nome di "Texan II" e può essere venduto direttamente dal costruttore USA anche ad altri Stati
- PC-12, grosso monomotore civile (con qualche uso anche militare) che ha superato recentemente le 1'400 unità costruite
- PC-21, addestratore avanzato già ordinato e in parte consegnato in 188 esemplari a Forze aeree di Svizzera, Singapore, Emirati arabi uniti, Arabia Saudita, Qatar, Australia, Giordania
- PC-24, bireattore in fase di pre-certificazione (2017) già ordinato in 84 esemplari

La produzione, come si nota, è un mix di "civile" e di "militare". Il presidente della società dichiara che è una soluzione necessaria per assicurare il futuro e l'indipendenza alla sua ditta che, dimensionalmente, non è certamente un colosso. Ammette pure che i contratti militari "rendono" di più. Per il prossimo anno Pilatus attende per la seconda metà dell'anno la certificazione del PC-24 con le prime consegne. Il settore militare è certamente difficile: si attendono ordini complementari di forze armate già clienti e nuovi ordini da parte di (si spera) Francia e Svezia.

Oggi il primo esemplare di PC-21 destinato alla formazione avanzata dei piloti delle Forze armate australiane ha compiuto il 1° volo dall'aeroporto di Buochs (NW), a soli 7 mesi dal maxi-contratto per l'acquisto di 49 esemplari che saranno ripartiti su quattro basi. Consegna ufficiale: giugno 2017.

49! Non male!

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Per Pilatus l' Australia è un Paese strategicamente molto importante. Lo è anche per il suo presidente Oskar Schwenk che ha una fattoria in Australia, appunto. Le Forze armate australiane hanno in servizio parecchi Pilatus PC-9M costruiti, in parte, su licenza, il "Reale servizio medico aereo" ha nella propria flotta vari PC-12, sempre l'ultimo ente citato è il secondo acquirente del nuovo bireattore PC-24 che sarà certificato nell'autunno del prossimo anno. I primi esemplari prodotti saranno sperimentati in Australia anche su terreni senza pista in duro per valutarne le capacità.

Tra l'altro il PC-24 mi piace un sacco!

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Nei giorni scorsi la ditta svizzera ha comunicato che, a fine anno, avrà costruito e fornito 90 PC-12NG con un aumento del 20% degli aerei di questo tipo costruiti nel 2016 rispetto al precedente anno. Le versioni di quest' anno hanno un'elica pentapala e, con modifiche strutturali, un aumento della velocità. Si avvicina pure la data per la costruzione e consegna del 1'500° esemplare: la previsione è per la metà del prossimo anno. Un successo indiscutibile, quello del grosso monomotore di Pilatus, nemmeno immaginabile al momento del suo lancio nel 1993. Da segnalare, in ogni caso, che gran parte delle vendite è per clienti dell'Asia, del Nordamerica, dell'Australia. E' possibile che l'auspicio del presidente O. Schwenk di superare quota 2'000 esemplari costruiti possa avverarsi fra sei o sette anni. Il PC-21 è pure presente in alcune aviazioni militari: USAF, Ilmavoimat finlandese, Bulgaria, Sudafrica.

Ha suscitato qualche discussione fra gli addetti ai lavori, negli scorsi giorni, la battuta imprevista del ceo di Pilatus nell'ambito di un discorso negli Stati Uniti (NBAA). In particolare, rompendo la tradizionale cautela aziendale, ha affermato che a inizio 2017 la Francia firmerà un contratto per l' acquisto di 20>25 PC-21 da addestramento avanzato. Sarebbe un grosso colpo: infatti le vendite militari della ditta di Stans sono fatte tradizionalmente a stati extra europei (Stati del Golfo, dell'Asia, dell'Australia). In realtà la scelta tecnico-militare francese è già stata fatta con la proposta di acquisto del PC-21 confermata dal CSM dell' Armée de l' Air generale Mercier durante una conferenza stampa al Bourget 2013. Manca le decisione politico-istituzionale. Con questo aereo, vero "simulatore volante" si consentirebbe fra l'altro un adeguato allenamento a piloti di Rafale su aerei poco costosi nell'esercizio e dotati della strumentazione dell'aereo di Dassault... Vedremo! In lista quali potenziali acquirenti del PC-21 vi sono pure le aeronautiche militari di Svezia e Spagna.

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Il costruttore di Stans ha comunicato oggi che ha firmato tre contratti per la fornitura di 21 turbotrainer PC-21. In particolare:

1.- Diciassette esemplari per l' Armée de l' Air francese

2.- Due aerei per la "Royal Jordanian Air Force" (complemento al precedente ordine per 8 velivoli)

3.- Due apparecchi per l' Empire Test Pilot's School (UK)

Complessivamente i tre contratti valgono 300 milioni di CHF

I PC-21 ordinati finora sono 209.

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Primo volo, oggi, del terzo prototipo del bireattore PC-24. L'aereo, immatricolato HB-VSA, è in pratica la versione definitiva del nuovo apparecchio progettato da Pilatus con un investimento di oltre 400 milioni di CHF. La certificazione è prevista per il terzo trimestre di quest'anno e la prima consegna in autunno alla compagnia USA "PlaneSense". Gli aerei ordinati sono 84. In autunno la ditta di Stans (NW) riaprirà il carnet degli ordini.

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L'azienda ha comunicato ieri che, durante il 2016, ha prodotto e consegnato 91 aerei PC-12 NG, il 30% in più dell'anno precedente. A metà dell'anno in corso la consegna del 1500° esemplare di questo modello. Altre informazioni nel sito indicato sopra.

Numeri ottimi!

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