Circa 100 mila euro di debito. Un provvedimento di sequestro cautelativo che dal tribunale di Rimini , venerdì 18, è rimbalzato sulla pista dell’aeroporto di Trapani. «Sigilli» apposti dalla polizia davanti a 16 sbigottiti passeggeri ad un velivolo della compagnia spagnola Helitt Lineas Aereas e noleggiato da Darwin Airlines per i collegamenti verso Pantelleria dalla cittadina siciliana. Conclusione: viaggiatori appiedati, trasferiti poi in pullman allo scalo di Palermo e poi ripartiti, piuttosto arrabbiati. con un altro volo.
NOTIFICA IN PISTA - Una tribolazione - di cui non è responsabile Darwin Airlines - che nasce dall’azione legale avviata contro gli spagnoli da una società scozzese che si occupa di manutenzione aerea e che attende ancora 100 mila euro per una prestazione mai pagata. Per questo dal tribunale civile di Rimini, dove si sta svolgendo la causa, è partito il provvedimento di sequestro cautelativo notificato da agenti di polizia e personale dell’Enac. Proprio all’ente nazionale dell’aviazione civile (che rappresenta il «governo» del volo commerciale) i rappresentanti di Helitt Lineas Aereas avevano assicurato una rapida soluzione del contenzioso. Così non è stato e per questo è arrivato il provvedimento cautelare che ha bloccato a terra l’Atr 72, velivolo bimotore ad elica che vale svariati milioni di euro.
PASSEGGERI «RIPROTETTI» - I 16 passeggeri in attesa del decollo sulla rotta Trapani-Pantelleria (una tratta sociale di quelle garantite dallo Stato ) si erano già imbarcati. Dopo la notifica del sequestro consegnata al comandante sono stati fatti scendere e poi portati in corriera a Palermo dove poi sono partiti con un secondo aereo noleggiato da Darwin Airlines.
Fonte:
http://www.corriere.it/cronache/13_otto ... e180.shtml