Questo tram articolato a tre elementi che circola da alcuni anni a Padova si può definire il "vero" tram su gomma, è prodotto in francia da "Lohr" azienda francese del gr. "Alstom"
Differisce dagli altri tram perchè utilizza un unico binario centrale al posto dei soliti due, che serve a direzionare e a ancorare le carrozze sul percorso, questo mezzo gira su normali pneumatici ( non si vedeno perchè carenati ) anzichè su carrelli tramviari garantendo confort e silenziosità di marcia, alimentandosi dall'unico filo tramite un normale pantografo.
Come si vede in quest'altra foto, il Translohr...gira a pantografo abbassato utilizzando le batterie.
in questa zona di Padova per un certo tratto, non esiste la linea aerea di alimentazione (zona Prato della Valle) perchè giustamente non si è voluto fissare il sistema di sostegno del filo di alimentazione ai muri degli storici palazzi o a pali adiacenti che circondano la piazza al fine di non deturparne visivamente le architetture con il loro impatto.
Anche a Mestre dalla fine del 2010 gira il Translohr...articolato su gomma ma a quattro elementi, prossimamente una seconda linea raggiungerà anche il piazzale Roma di Venezia.
( foto dal web )
Col senno di poi, penso che questo poteva essere il tipo innovativo di tram su gomma che io avrei visto bene anche per Bologna ( visto che al tempo del sindaco Vitali fù deciso di rimettere una linea di tram ) invece successivamente si è deciso per il "Civis" filobus a guida assistita (ottica) soluzione ormai tramontata per non aver superato in città i collaudi di circolazione e che sarà sostituito dal fratello "Crealis" leggermente differente...il bello è che quì a bologna questi fratelli continuano a chiamarli impropriamente "tram su gomma"......speriamo bene